La città si adagia alle pendici del vulcano Etna, a metà strada tra i comuni di Adrano e Santa Maria di Licodia.

La vicinanza al maestoso vulcano e la natura del territorio hanno caratterizzato in modo profondo il paesaggio, la città si estende infatti su un’ampia e fertile pianura delimitata da un lato dai monti Erei e dall’altro dal Simeto. La piana è costituita da piccoli vulcani ormai spenti che nel tempo hanno formato nel sottosuolo delle grotte di eccezionale bellezza, meta di numerosi turisti. Tra queste spiccano la Grotta degli Archi, ricca di stalattiti; quella di Rognone, famosa per l’eco, e infine quella di Scilà, nota per avere le pareti di pietra calcarea a forma di grandi lastroni. Biancavilla è uno dei comuni più grandi della provincia di Catania, anche se circa 3.830 ettari del suo territorio fanno parte del Parco dell’Etna. Grazie alla sua elevazione e all’orografia del territorio circostante, in giornate terse e limpide, da Biancavilla è possibile avvistare i vicini Nebrodi e le colline dell’alto Calatino. Biancavilla confina a nord-ovest con il comune di Adrano, a nord-est con Ragalna e Belpasso, a sud-est con Santa Maria di Licodia e a sud-ovest con il comune di Centuripe.