Comune di Ragusa
Territorio
Situata sul versante meridionale dei monti Iblei, Ragusa sorge su un costone roccioso costituito dai colli Patro e Cucinello.
Ad est la valle dell’Irminio la separa dal colle San Cono; a nord è delimitata dalla Cava del torrente San Leonardo e dal colle Patro; a sud il torrente Fiumicello la divide dal colle Bollarito; la parte più recente della città sorge invece sui colli Corrado, Pendente e Selvaggio, i primi due insistono sulle Cave Gonfalone e Santa Domenica.
In passato l’intero territorio era ricoperto da una fitta vegetazione mediterranea composta principalmente da querce e allori. I disboscamenti perpetrati nei secoli a partire dall’epoca romana, al fine di destinare la terra alla coltura di cereali ed alla pastorizia, hanno contribuito, in parte, alla riduzione delle risorse idriche. Il fiume Irminio, un tempo navigabile, secondo antiche documentazioni arabe, ad oggi è sbarrato da una diga che ha dato origine ad un lago artificiale: il lago Santa Rosalia, a metà strada tra Ragusa e Giarratana.
Le campagne del ragusano sono caratterizzate da un ininterrotto reticolo di muri a secco, dalla considerevole presenza di carrubi e olivi. Il territorio comunale comprende circa 15 km di litorale. La costa è costituita da ampi tratti sabbiosi e da tratti di roccia affiorante. A circa venti chilometri dal centro cittadino, è sita la località balneare di Marina di Ragusa.
Chiamata la città dei ponti, per la presenza di tre strutture molto pittoresche e di valore storico, Ragusa è stata anche definita da letterati, artisti ed economisti come l’isola nell’isola o l’altra Sicilia, grazie alla sua storia e ad un contesto socio-economico molto diverso dal resto dell’isola.
- Regione Sicilia
- Area Amm. RG
- Abitanti 73.638
- Coordinate 36°55’00” N
- Coordinate 14°44’00” E
- Altitudine 502 m s.l.m
- Superficie 444,67 km²
- Densità 166 ab/km²
- CAP 97100
- Prefisso tel. 0932