SS 155, a Reset non piace la risposta di ANAS: “E’ in uno stato confusionale”
(22 ottobre 2018)
Arriva la risposta dell’ANAS alla nota dell’associazione Reset, con la quale, lo scorso 17 ottobre, si denunciavano una serie di limiti logistici nei lavori sulla SS 115 Ragusa – Comiso.
Di seguito la nuova nota integrale di Reset.
“Alla nostra recente lettera formulata per chiedere chiarimenti ad Anas Sicilia riguardo ai lavori di messa in sicurezza eseguiti sulla SS 115 nel tratto di strada tra Comiso e Ragusa, ci è stata data una risposta, diffusa a mezzo stampa, che ci lascia assolutamente attoniti e insoddisfatti. Basta leggere il comunicato stampa di Anas Sicilia diffuso il primo ottobre scorso per annunciare la riapertura del tratto di strada chiuso per circa due mesi e mezzo. Con quella nota, Anas dichiarava che il tratto di strada interessato dai lavori era quello compreso tra il km 308,000 e il km 310,400 e che “le lavorazioni hanno comportato un investimento pari ad un milione di euro”. Nella risposta alla nostra lettera, invece, si legge che il tratto di strada interessato dai lavori non era quello dichiarato in precedenza ma quello compreso “tra il km 306,136 e il km 314,600” e che “l’importo netto dei lavori è pari a 689,565 euro”.
Insomma, con la risposta alla nostra missiva, Anas dimostra di essere in stato confusionale, dichiarando cose totalmente diverse rispetto a quanto espresso in precedenza. Inoltre, ai nostri appunti riguardanti la scelta di installare le barriere di cemento in piena curva, alla mancata installazione dei catadiottri ai margini della carreggiata e alla incomprensibile mancata sostituzione dei guard rail divelti, Anas risponde mettendola banalmente sul piano della omologazione dei materiali usati per la messa in sicurezza, elemento da noi mai messo in discussione. La sicurezza stradale è un tema troppo importante per non fare i dovuti approfondimenti su questa vicenda. E’ per questo che a strettissimo giro chiederemo ai Sindaci di Ragusa e Comiso di affrontare il tema nei rispettivi Consigli Comunali. Inoltre, per il tramite dei massimi consessi civici, chiederemo la formulazione di una richiesta di accesso agli atti per visionare la documentazione inerente ai lavori eseguiti sulla SS115”.
Comunicato Stampa