Modica: turisti palermitani rubano testi pregiati dalla Casa Natale di Salvatore Quasimodo

(28/08/2018)

In 24 ore la Polizia di Modica ha fatto luce su un furto grave quanto singolare, avvenuto all’interno  del Museo Casa Natale di Salvatore Quasimodo dove due visitatori si erano impossessati di due testi di pregio. Si tratta di due palermitani, una donna di 48 anni e il compagno di 49, segnalati all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato in concorso.

Il personale dell’associazione culturale “Proserpina”, che si occupa delle visite guidate e della custodia della struttura, aveva notato la coppia di turisti che, con fare sospetto, si aggirava per il Museo; i due erano stati rimproverati perché trovati con degli oggetti in mano e allontanati.

A quel punto ci si era accorti dell’ammanco di due testi storici dello scrittore e specificatamente: Lettere d’amore a Maria Cumani e Tutte le poesie di Salvatore Quasimodo, entrambi sottoposti, così come altro materiale e l’intero immobile, alla tutela della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Ragusa.

Il personale addetto alla custodia ha fornito una dettagliata descrizione dei due turisti e del loro abbigliamento, aggiungendo che non avevano pagato il ticket d’ingresso ed erano andati via con passo veloce, approfittando della presenza di altri visitatori. Subito la polizia ha avviato le ricerche e la mattina successiva, alla fermata dei pullman nel centralissimo corso Umberto, gli agenti hanno notato una coppia che corrispondeva ai due. Hanno proceduto all’identificazione e, a carico della donna, sono emersi pregiudizi specifici per reati contro il patrimonio. Dall’interrogatorio è venuto fuori che alloggiavano in un noto B & B di via Vittorio Veneto e, sottoposta a perquisizione la loro camera sono saltati fuori i due libri, poco dopo restituiti all’associazione culturale.