In spiaggia per spacciare, tra turisti e bambini: cinque stranieri arrestati dalla Polizia

(06/09/2018)

Cinque persone sono finite in manette, ad opera della Squadra Mobile di Ragusa, con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. 4 di loro, tutti stranieri, erano stati già arrestati più volte, sempre per lo stesso tipo di reato. Le 5 misure di custodia cautelare in carcere della Polizia sono state emesse a carico dei tunisini Hamdi Grami, 28 anni, e Fathi Jaouadi, 41 anni, dell’algerino Firas Messaoudi, 32 anni e dell’albanese Sajmir Rapo, anche lui 32 enne. Del sodalizio faceva parte anche una donna, Alina Georgiana Pisica, 32 anni. Solo l’ultima è stata posta ai domiciliari, per tutti gli altri il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la misura cautelare più grave dopo aver valutato il loro grado di pericolosità.

Le indagini erano iniziate la scorsa estate quando numerosi villeggianti di Punta Braccetto e Punta Secca avevano segnalato alla Polizia la presenza di spacciatori che operavano alla luce del sole, proprio mentre loro giocavano in spiaggia con i bambini. Avevano scelto quelle spiagge perché riuscivano a nascondere la droga negli anfratti della scogliera e perché, in caso di arrivo della Polizia, sarebbero potuti facilmente fuggire via mare. Già nel corso di un’operazione coordinata dalla Squadra Mobile, nell’agosto 2017 erano stati tratti in arresto diversi spacciatori. In quell’occasione gli agenti si erano messi in costume per confondersi tra i bagnanti, e, al momento del blitz, con Volanti e moto d’acqua, non avevano lasciato loro scampo.

Dopo quegli arresti la droga in spiaggia era scomparsa ed i turisti e villeggianti avevano riacquistato la loro serenità. Solo uno degli arrestati era stato successivamente rimesso in libertà, perché trovato solo con piccole dosi di hashish, ed aveva ripreso a spacciare ma spostandosi nelle vicine campagne di Santa Croce Camerina.

La Squadra Mobile ha quindi avviato a sofisticate indagini coordinate dalla Procura della Repubblica iblea, con video riprese di operatori della Polizia nascosti tra i canneti e numerosi sono stati gli acquirenti identificati e segnalati alla Prefettura. Questa volta a carico degli indagati non è stata contestata la cessione solo di alcuni grammi, ma una vera e propria attività di spaccio. Inoltre, è stato possibile appurare che parte degli spacciatori, oggi tratti in arresto, era pure dedita allo spaccio di cocaina nella zona di Scoglitti. Le attività investigative della Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Ragusa hanno permesso di raccogliere molte prove a carico dei 5 arrestati di oggi, che vivono in casolari abbandonati nelle campagne di Santa Croce Camerina e Scoglitti.

Controlli antidroga straordinari della Polizia anche a Vittoria, in particolare in piazza Manin, nel quartiere San Giovanni, alla Villa Comunale e in via Cavour. Alle Volanti del commissariato vittoriese si sono aggiunte le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Catania. 222 le persone controllate, 10 i verbali elevati per violazioni del codice della Strada, 4 i veicoli sequestrati e 3 i documenti ritirati. Sequestrati anche 5 grammi di marijuana e identificati numerosi cittadini non comunitari per verificarne la regolarità con riferimento alle norme di soggiorno.

Valentina Frasca