A Caltagirone rivive Caravaggio, con il maestro Chinnici e Craig Warwick

(10/07/2018)

Sarà un grande evento senza precedenti quello che prenderà vita nelle sale del Palazzo Comunale di Caltagirone dal 21 luglio al 20 agosto. Il Caravaggio, per la prima volta nella storia dell’arte, verrà celebrato in maniera originale e insolita, in occasione della personale del maestro Lorenzo Chinnici “Angeli a Calatagèron”.

Il celebre artista, che tra il 1608 ed il 1609 fu nella città calatina, prenderà fantasiosamente parte alla mostra, attraverso Craig Warwick, l’uomo che parla con gli Angeli, guest star internazionale, ospite della manifestazione e grande appassionato d’arte. I capolavori del maestro meriense Chinnici, accompagnati dai versi dello scrittore Vincenzo Calì, racconteranno una Sicilia magnetica, punto di incontro tra energie ataviche e nuove pulsioni.

Saranno parte integrante della mostra le installazioni de #Lasiciliainunbarattolo. I contenitori che custodivano i colori che Chinnici utilizzava per dipingere, e oggi rigenerati, racchiudono le “essenze di Sicilia” e l’anima stessa del Maestro, che, unitamente a voci, odori, sapori, suoni, risa e poesie, si propagheranno tra gli astanti coinvolgendoli in una danza senza tempo.

La mostra rende possibile ritorni importanti, facendo sì che Caltagirone, custode della banca del grano, germogli a nuova vita. A suggellare questo momento, il sodalizio con “Simenza, cumpagnia siciliana sementi contadine”, che accoglierà i partecipanti con le sue degustazioni.

“Angeli a Calatagèron” deve la sua realizzazione anche alla mediazione della calatina Michela Velardita ed all’entusiastica accoglienza del progetto da parte del Comune di Caltagirone, città barocca rinomata in tutto il mondo per le sue pregiate ceramiche. Chi ha reso possibile questo evento si è adoperato per raccontare una bella fiaba di Sicilia, dove i sogni si trasformano in realtà, facendo vivere ai partecipanti un’esperienza eccezionale.

Gli organizzatori della manifestazione, vale la pena sottolinearlo, si muovono nel totale rispetto dell’identità religiosa e dei valori del Cristianesimo. La kermesse è organizzata con fondi privati ed è senza scopo di lucro.

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