Puntata del 9 Giugno 2018

Francesco Distefano proprietario del Mulino e titolare dell’azienda Molino Soprano, discende da una famiglia di mugnai. Dopo sei anni di restauri, il Mulino ha ripreso la sua attività nel 2008 e da allora, grazie alla sensibilità di Francesco, alla sua passione unita alla consapevolezza e all’esigenza di una alimentazione più sana ed equilibrata, è divenuto una piccola ma interessante realtà nella produzione di semole e farine ottenute da grani “antichi” coltivati biologicamente a salvaguardia della fertilità del terreno. Sin dalle origini il Mulino è stato alimentato dalla Sorgente Acque Cifali ed è uno dei più antichi mulini ad acqua in Sicilia, risale infatti al 1600 e dati certi ne indicano una ricostruzione nel 1882. Nel 1926 la struttura originaria venne ampliata con l’aggiunta di quattro vani e ad oggi conserva intatte le architetture dell’epoca e due macine risalenti ai primi del novecento realizzate con un calcare duro di origine corallina proveniente dalle cave di San Biagio nel territorio di Scicli. Il Mulino è attualmente alimentato ad acqua e mediante un impianto fotovoltaico. Per mezzo di un’antica tecnica molitoria a pietra, le semole ottenute dal Molino Soprano racchiudono in sè una parte cruscale nobile, solubile e quindi facilmente digeribile poichè non comprende la cellulosa e la lignina bensi pectina, gomme e mucillagine che regolano l’assorbimento dei grassi e degli zuccheri contribuendo al controllo del livello di glucosio e di colesterolo nel sangue. Ad oggi la produzione della semola ottenuta viene lavorata da due panifici e da un pastificio che producono pane e pasta prevalentemente integrali. Non è un “Mulino-Museo” ma una piccola attività produttiva che riesce a coniugare storia del territorio, tradizione, economia e alimentazione.