Zona gialla: Razza dice no, ma Abbate ribadisce la sua richiesta
Il primo cittadino di Modica controreplica alle affermazioni di Razza: "Fino ad oggi abbiamo seguito scrupolosamente tutte le indicazioni che ci avete fornito"
(18 gennaio 2021)
In seguito alla proposta del sindaco Abbate di una “zona gialla” circoscritta alla provincia di Ragusa, e alla bocciatura da parte dell’assessore Razza, il primo cittadino di Modica controreplica e ribadisce la sua opinione.
“Oggi l’Assessore Razza è intervenuto prontamente a seguito della mia lettera nella quale chiedevo la zona gialla per tutta la provincia. Nella sua risposta l’Assessore ha evidenziato un solo parametro di giudizio tra i 21 previsti per assegnare le eventuali zone rosse in tutta Italia. Il parametro scelto (secondo il quale saremmo al di sopra delle medie nazionali) è il contact tracing, ovvero il processo di identificazione delle persone che potrebbero essere venute a contatto con una persona infetta. Fino ad oggi abbiamo seguito scrupolosamente tutte le indicazioni che ci avete fornito. Ci è stato detto di sensibilizzare i cittadini all’uso della mascherina e al distanziamento sociale, l’abbiamo fatto. Ci è stato detto di studiare gli indicatori del Ministero della Salute per capire meglio il Coronavirus, l’abbiamo fatto. Ci è stato detto di organizzare screening di massa per isolare i positivi asintomatici e ridurre così la pressione sugli Ospedali, l’abbiamo fatto. Tant’è che oggi ci sono 6 ricoverati in terapia intensiva su 25 posti letto disponibili. Ad oggi si contano 31 ricoverati in area Covid (7 a Vittoria, 24 a Ragusa e zero a Modica) su 160 posti letto. In pratica solo il 20% dei posti letto ospedalieri è occupato, quindi è indiscutibile che non si può parlare assolutamente di pressione sulle strutture ospedaliere ragusane. Aggiungo che si contano in totale in tutta la provincia 729 positivi (sintomatici e asintomatici) a fronte dei 745 di domenica 17 gennaio, con una flessione di 26 unità (dati ufficiali ASP). Capirà bene, Assessore, che in base a questi dati che sono quelli sotto gli occhi di tutti i cittadini, quelli che rappresentano il vero termometro dell’emergenza sanitaria, non posso fare altro che reiterare la mia richiesta di ieri garantendo, al contempo, un sempre maggiore impegno da parte di tutti a continuare nell’attività di prevenzione in attesa che la campagna di vaccinazione a tappeto possa essere messa a disposizione dell’intera collettività. Mi auguro che sia Lei che il Presidente Musumeci possiate accogliere la richiesta che, come avete potuto vedere, non è solo del Sindaco di Modica ma dell’intera provincia a tutti i livelli sociali e istituzionali”.