Vittoria, vandali in azione contro l’istituto Caruano
Musumeci: "ennesimo gesto vigliacco che punta a colpire il nostro sistema educativo"
(11 febbraio 2021)
Ieri sera, intorno alle 22.30, alcuni vandali si sono introdotti nelle due sedi dell’Istituto comprensivo “G. Caruano” di Vittoria. In un primo momento sono entrati nella sede “Lombardo Radice” e poi sono passati alla sede centrale del Caruano, forzando delle finestre e rompendo dei vetri. Non hanno portato via quasi nulla, probabilmente non hanno fatto in tempo poiché è scattato l’allarme collegato alla vigilanza che prontamente si è recata in entrambe le sedi.
“Se non è questo un attacco all’istituzione scolastica mi chiedo cosa lo sia – afferma la dirigente scolastica dell’ICS ‘G. Caruano’ di Vittoria, Angela Fisichella -. Vandali, non possono essere definiti in altro modo. Distruggono per il piacere di farlo senza pensare che colpendo noi colpiscono soprattutto i nostri studenti. Hanno vandalizzato, di seguito, le due sedi della nostra scuola. Un messaggio? A maggio era già successo. Non ci intimoriscono. La nostra istituzione è, e resta, al servizio dei nostri studenti, delle nostre studentesse, delle loro famiglie. Questa è la nostra missione. In un periodo complicato come questo, infierire contro l’istituzione scolastica è un vero e proprio atto di vigliaccheria. Una perdita di valori che sta superando ogni limite. Basta guardare gli esterni della nostra scuola che sarebbe circondata dal verde se non ci fosse chi getta rifiuti di ogni genere creando vere e proprie discariche a cielo aperto. I problemi con i ritardi nella raccolta rifiuti li viviamo tutti ma gettare un materasso in mezzo ad una strada non è certo una soluzione, così come non lo è liberarsi dei rifiuti gettandoli dal finestrino dell’auto, tra l’altro davanti ad una scuola. Siamo praticamente circondati dalla spazzatura. La scuola è il fulcro della società ma, prima di insegnarlo ai nostri figli, dobbiamo riuscire a far passare il messaggio tra gli adulti. Purtroppo, nonostante la maggioranza dei cittadini rispetti le regole, i pochi che non lo fanno lasciano passare un messaggio completamente distorto anche nei confronti dei nostri studenti. La scuola può fare ogni tipo di progetto che riguardi la legalità o il rispetto dell’ambiente. Tutto questo però devono trovarlo realizzato fuori dal contesto scolastico, altrimenti avremo fallito tutti. Soprattutto, tutti coloro i quali possono fare qualcosa e, invece, proseguono con azioni vili e con atti vandalici”.
Oggi è arrivato anche il commento del presidente Musumeci: “Voglio esprimere la mia più sincera vicinanza al dirigente scolastico, al personale docente e a tutti gli studenti per quest’atto vile compiuto ai danni di una istituzione scolastica siciliana. E’ l’ennesimo gesto vigliacco che punta a colpire il nostro sistema educativo già così duramente provato dagli effetti di questa pandemia”.