Vittoria, saltano le elezioni del 4 ottobre. On. Dipasquale: “Ora la Regione indichi nuova data”
Ciò dipende da una circolare del Ministero dell’Interno poiché il Comune di Vittoria è stato sciolto per mafia lo scorso 27 luglio 2018, quindi non potrà partecipare al turno del 4 ottobre, considerato straordinario
(10 agosto 2020)
Sembrava ormai certo che le elezioni amministrative a Vittoria svolgessero il 4 ottobre 2020. Ma, a quanto pare, i vittoriesi dovranno aspettare ancora un altro po’. Ad annunciarlo è l’on. Nello Dipasquale, parlamentare regionale del PD e segretario alla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana.
“Secondo una circolare del Ministero dell’Interno – spiega l’esponente dem – poiché il Comune di Vittoria è stato sciolto per mafia lo scorso 27 luglio 2018, non potrà partecipare al turno del 4 ottobre, considerato straordinario. E’, però, nel potere della Giunta regionale fissare una nuova data, nella finestra tra ottobre e il 31 dicembre 2020. Esorto il Presidente Musumeci e l’intera Giunta a determinare con celerità la individuazione della nuova data per le elezioni e che queste si possano svolgere il più presto possibile”.
“Il Comune di Vittoria – continua Dipasquale – è commissariato da ormai due anni ed è ingiusto che una città così popolosa, di oltre 60mila abitanti, continui a vivere in una sospensione della democrazia per niente salutare per il tessuto sociale della stessa comunità vittoriese”.