Ialmo NewsNewsRagusa
Vittoria, chiude il centro di diabetologia: è polemica!
Contemporanea istituzione di una Unità Operativa semplice presso l'ospedale di Ragusa. Disagi per i cittadini vittoriesi
(9 giugno 2021 – Vittoria diabetologia)
“No alla soppressione di diabetologia dal Guzzardi, l’UC rimanga a Vittoria!”: questo è l’appello che lancia Piero Gurrieri, candidato a sindaco della città di Vittoria per il MoVimento 5 Stelle e Città Libera, dopo aver ricevuto da Mariella Garofalo la lettera aperta rivolta al direttore generale Asp 7 con cui si lamenta della soppressione del Reparto di Diabetologia Territoriale dal “Guzzardi” di Vittoria, e la contemporanea istituzione di una Unità Operativa semplice presso l’ospedale di Ragusa. “Mariella, che è stata prima del pensionamento responsabile del centro di Diabetologia, ma anche Consigliere comunale – continua Gurrieri – ha denunciato una penalizzazione, l’ennesima, della nostra città e del territorio ipparino sulla base di una visione “ospedalocentrica” che finisce, ancora, per colpire il nostro territorio, ed ha per questo lanciato un appello che si vede assolutamente concordi. C’è un’utenza vasta, in Città, centinaia e centinaia di pazienti affetti da questa patologia – prosegue – e non si vede alcuna ragione per una soppressione che non esitiamo a definire incomprensibile e gratuita. Chiediamo quindi che gli organi competenti dell’Asp rivedano questa scelta – conclude Gurrieri – e per quanto ci riguarda ci uniremo alla battaglia per la difesa della Città insieme alle altre coalizioni politiche, per difendere insieme la nostra Città”.
Ecco la lettera integrale della dott. Mariella Garofalo
Egregio Direttore, a distanza di cinque mesi dal mio pensionamento, ritengo opportuno avere un contatto con Lei tramite la presente non essendomi stata concessa la possibilità dopo reiterate richieste di incontrarla durante i miei ultimi mesi di lavoro. Sono la dott.ssa Garofalo, responsabile del Centro di Diabetologia Territoriale (così identificato nel precedente atto aziendale) fino al 31/12/2020, in congedo anticipato dal 1/1/2021. Avrei voluto chiederle , allora, da dipendente, adesso glielo chiedo da libera cittadina vittoriese: per quale motivo è stato penalizzato il territorio ipparino visto che nel precedente atto aziendale il distretto di Vittoria aveva una struttura identificata come centro di diabetologia territoriale e poi con un colpo di penna cancellata dall’atto aziendale attuale? Strano, ma vero : compare , invece ,una unità operativa semplice presso il reparto di Medicina dell’ospedale di Ragusa. Ancora una volta prevale l’ottica ospedalocentrica e non per essere campanilistica , ancora una volta viene penalizzato il territorio ipparino. Nonostante ciò ,oggi sarebbe logico che il servizio continuasse ad operare con tutte le risorse specializzate in dotazione ( diabetologo ed infermieri), invece, allo stato attuale si constata che manca il diabetologo in pianta stabile con grave nocumento sulla regolarità delle prestazioni ai pazienti diabetici e tenuto conto che la situazione attuale del servizio è piuttosto precaria ,mi sento in dovere di spendere qualche parola al riguardo. Il Centro di diabetologia ha un date base di circa 3.500 pazienti con un numero di prestazioni elevate rivolte non solo alla diagnosi e cura della malattia diabetica, ma anche alla gestione e alla prevenzione delle complicanze , (complicanze che tanto incidono sulla spesa sanitaria). Ne cito solo alcune: screening del piede diabetico , gestione del diabete tipo 1 e della fase di transizione con utilizzo di presidi tecnologici ( microinfusori , sensori )atti a migliorare la qualità di vita di questi pazienti, diabete gestazionale , ecc : così è stato fino al congedo della sottoscritta . Oggi i cittadini–pazienti, purtroppo, sono disorientati. La mancanza del diabetologo in pianta stabile sostituito ora da uno ora da un altro in maniera provvisoria e per poche ore settimanali, provoca grave nocumento sulla ordinarietà ed efficienza del servizio. Le ricordo ancora che al centro afferiscono pazienti non solo del distretto di Vittoria ma da tutta la provincia proprio per la stabilità del servizio stesso. Lei pensa che i cittadini vittoriesi possano continuare ad aspettare nella incertezza più assoluta di una efficiente e veloce soluzione? Mi pare che sia stato fatto un bando di mobilità interna (per la mia sostituzione); perché non darne seguito? I cittadini necessitano di un servizio stabile e urgente, anche perché necessitano di rinnovo di farmaci e mi risulta che alcuni hanno sospeso o cambiato terapia proprio per mancanza di prescrizione specialistica .I cittadini vittoriesi auspicano risposte concrete.Tanto dovutoCordiali SalutiDott.ssa Arcangela Garofalo