Vittime di tratta: è possibile aiutarle col 5×1000 a Proxima. Ecco come fare
La cooperativa ha avviato una campagna di sensibilizzazione a sostegno dei progetti rivolti alle vittime di tratta e grave sfruttamento sessuale e lavorativo. Per la Presidente Ivana Tumino “è una buona occasione per decidere di fare la differenza”
(24 luglio 2019)
La cooperativa Proxima Ragusa ha avviato una campagna per sensibilizzare chi deve ancora presentare la propria dichiarazione dei redditi a donare il 5×1000 a sostegno dei progetti rivolti alle vittime di tratta e grave sfruttamento sessuale e lavorativo. “E’ una buona occasione – sottolinea la presidente di Proxima, Ivana Tumino – per decidere di fare la differenza, a maggior ragione in una stagione storica in cui si rischiano di perdere di vista quelli che sono i veri valori. Il nostro slogan è molto semplice ed è rivolto a chi intende garantire un’opportunità di fuga, cambiamento e crescita a quanti intendono sottrarsi a situazioni di sfruttamento e di tratta. Da sempre, costruiamo relazioni con persone ad alto rischio di vulnerabilità, mettendo a loro disposizione un luogo sicuro, fornendo sostegno finalizzato alla maturazione di competenze personali, necessarie per il percorso di crescita ed autonomia”.
Ma quali passi concreti compirà chi decide di sostenere la cooperativa Proxima attraverso la donazione del 5×1000? “In pratica – aggiunge Tumino – sarà fornito un aiuto concreto alle vittime di tratta e grave sfruttamento lavorativo e sessuale. Ma non solo. Sarà promosso lo sviluppo di attività per il reinserimento lavorativo quali la sartoria sociale e l’orto sociale. E, ancora, si consente l’incremento di attività educative, alfabetizzazione, assistenza sanitaria e psicologica”. Per informazioni basta contattare lo 0932.228102 oppure consultare il sito internet www.proxima.org o la pagina Facebook “Cooperativa Proxima”. “Basta davvero poco – conclude la presidente della cooperativa – per decidere di fare la differenza”.
Comunicato Stampa