Ubriaco viene soccorso dal 118, ma si infuria e danneggia l’ambulanza
L’uomo ha iniziato a colpire con calci e pugni il veicolo sanitario
(28 ottobre 2020)
Nel pieno dell’emergenza sanitaria, dove la disponibilità di ogni presidio medico e del personale di soccorso e cura diventa prezioso, la Polizia di Stato è chiamata anche a intervenire a protezione di quanti dedicano la loro attività all’assistenza degli altri.
A Catania è accaduto che ieri pomeriggio gli agenti delle volanti sono stati inviati dalla sala operativa della questura in aiuto del personale del 118 che stava prestando le prime cure mediche ad un uomo, in stato di alterazione dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche.
L’individuo, che era stato soccorso da un’ambulanza perché era stato colto da malore, improvvisamente è andato in escandescenze, senza alcuna apparente motivazione se non quella del suo stato di ubriachezza e ha iniziato a colpire con calci e pugni il veicolo sanitario, a cui è pure riuscito a staccare uno specchietto retrovisore e a rompere un faro, ferendosi a una mano.
Il personale sanitario, impaurito dalla furia dell’uomo, ha richiesto l’intervento della polizia, attraverso la linea 112 NUE. I poliziotti sono prontamente intervenuti sul posto e hanno ricondotto l’uomo a un più mite comportamento ma, in considerazione delle sue particolari condizioni e nel pericolo che il suo comportamento aggressivo potesse ripetersi, magari ai danni del personale sanitario che lo stava soccorrendo, gli agenti hanno deciso di scortare l’ambulanza fino all’ospedale dove hanno provveduto a denunciare l’ubriaco violento per il reato di danneggiamento aggravato.