Truonu viva! Ragusa abbraccia San Giorgio e gli dà appuntamento al prossimo anno
Tanti i momenti emozionanti dell'ultima giornata dei festeggiamenti, con la solenne processione, le ballariate, i lanci dei petali, il mapping 3D con la danza verticale e l'amatissimo spettacolo piromusicale. E gli organizzatori parlano di 50.000 presenze
(3 giugno 2019)
Quando San Giorgio chiama, il popolo dei devoti risponde. Ragusa conferma un legame indissolubile con il proprio glorioso patrono e fa da cornice, prima del finale e del rientro dei simulacri, quello del santo cavaliere e dell’Arca santa all’interno del Duomo, da un magnificente spettacolo piromusicale eseguito dalla premiata ditta “Antonino Vaccalluzzo” di Belpasso e dal “Mapping 3D”, curato da Elisa Nieli, sulla facciata della chiesa Madre che ha immerso il prospetto pensato e realizzato dal Gagliardi in un’atmosfera futuribile. Per non parlare di tutte le novità che hanno caratterizzato l’edizione 2019 dei solenni festeggiamenti. A cominciare, sempre ieri sera, dalla spettacolo di danza verticale sul prospetto del Duomo a cura di Viola Ruzzo e Marianna Moccia da Napoli. Elementi originali rispetto al passato che hanno messo in rilievo come questo evento religioso abbia ormai raggiunto un grado di attenzione molto particolare in ambito provinciale e regionale. Decine di migliaia i fedeli e i ferventi sostenitori del santo martire, provenienti da ogni dove, che non hanno voluto mancare all’appuntamento clou delle celebrazioni. Il quartiere barocco, ieri, per tutta la giornata, è stato letteralmente invaso da un fiume di persone.
Più di cinquantamila, secondo le stime degli organizzatori. Ancora una volta, una presenza record. E’ stato il vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, ieri pomeriggio, a presiedere la santa messa solenne concelebrata alla presenza del parroco del Duomo, don Pietro Floridia. Mons. Cuttitta, durante la funzione tenutasi alla presenza delle autorità civili e militari, ha tenuto a ricordare le peculiarità del santo cavaliere e quanto la sua figura, ancora oggi, sia parecchio attuale. Subito dopo, l’uscita dal Duomo del simulacro di San Giorgio e dell’Arca Santa è stata salutata da una ovazione da parte della gente che ha gremito la piazza sottostante. E’ stato il momento dei “botti” d’apertura della solenne processione che sono serviti a trasmettere il segnale di festa all’intera città. Non sono mancati momenti scenograficamente suggestivi. Il corteo religioso snodatosi successivamente ha visto la presenza dei rappresentanti delle confraternite di Ibla, e non solo, con le loro vesti storiche, seguiti dal parroco del Duomo, da numerosi sacerdoti e dai vertici locali delle autorità civili e militari. Più volte, durante la processione, intonato dai portatori, con indosso le classiche magliette bianco e rosse che riprendono i colori caratteristici associati alla festa di San Giorgio, è risuonato il grido “Truonu viva”, enunciazione tesa ad esaltare tutta la passione nutrita dai devoti nei confronti del santo cavaliere.
Tra i momenti più suggestivi, la sosta alla chiesa delle Anime sante del Purgatorio, caratterizzata dalla recita dei Vespri. Lungo tutto il tracciato della processione, numerosi i fedeli che, dai balconi delle proprie abitazioni, soprattutto in corso XXV Aprile ma anche altrove, hanno omaggiato il santo martire, come tradizione vuole, con il lancio di petali di rosa. “Le decine di migliaia di presenze che è stato possibile registrare nel corso di questa settimana, e soprattutto nella giornata di sabato e di ieri – dicono i componenti del comitato dei festeggiamenti – testimoniano come la tradizione celebrativa dedicata al santo cavaliere continui a riscuotere grande interesse da parte di fedeli e visitatori. Dobbiamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, dagli enti pubblici e privati, il presidente del collegio dei deputati questori della Regione, on. Giorgio Assenza, e ancora da Ibla classica international, con il suo direttore artistico Giovanni Cultrera, alle forze dell’ordine, ai circoli cattolici, ricreativi e culturali di Ibla oltre ad Anbima Sicilia. Senza dimenticare tutti i cittadini che, con le loro offerte, hanno contribuito alla buona riuscita della festa. Tra i ringraziamenti anche quelli nei confronti di chi ha curato la splendida illuminazione artistica per le vie di Ibla, vale a dire Novarlux Luminarie di Novara di Sicilia, e la ditta Tumore srl di San Filippo del Mela per i fuochi pirotecnici. E ancora la ditta F.lli Vaccalluzzo di Belpasso per i fuochi piromusicali oltre a Elisa Nieli per il mapping. Grazie anche ai corpi bandistici San Giorgio Città di Ragusa e Vito Cutello di Chiaramonte Gulfi e alla ditta Promo Service per l’illuminazione artistica del Duomo”. L’estrazione della lotteria locale si terrà sabato 8 giugno alle 20 nella sagrestia del Duomo.
Comunicato Stampa