Ragusa, promettevano pensioni e permessi di soggiorno spacciandosi per funzionarie INPS: 2 donne a giudizio
Secondo l’accusa, approfittando dello stato di bisogno di una persona straniera, le due donne si sono fatte consegnare somme per un totale di 26.000 euro
(26 giugno 2020)
Promettevano pensioni e permessi di soggiorno spacciandosi per funzionarie Inps a Ragusa: si tratta di due donne di 34 e 40 anni ora rinviate a giudizio per truffa aggravata dal fatto di avere causato ad una vittima un danno patrimoniale ingente. Secondo l’accusa, approfittando dello stato di bisogno di una persona straniera, le 2 si sono fatte consegnare somme per un totale di 26.000 euro, promettendo di fargli conseguire la pensione d’invalidità e la cittadinanza italiana.
Dopo aver capito di essere rimasta vittima di una truffa, la vittima ha denunciato i fatti alla guardia di finanza, che è riuscita a risalire alle responsabili anche grazie alle registrazioni delle telefonate intercorse tra loro e la stessa vittima.
Il processo a carico delle 2 imputate inizierà il 2 ottobre, con la vittima che si costituirà parte civile nel procedimento.