Ragusa, ordinanza di contrasto al gioco d’azzardo e alla ludopatia
Vietata l’apertura di sale da gioco o l’installazione di apparecchiature e spazi per il gioco a meno di 500 metri dai seguenti siti
(21 dicembre 2020)
È stata emanata in data odierna l’ordinanza sindacale n. 2023 (pubblicata all’albo pretorio online del Comune di Ragusa) concernente la Determinazione delle distanze minime dai luoghi definiti “sensibili” per l’utilizzo degli apparecchi da gioco e l’ubicazione di sale gioco e sale scommesse relativi a tali attività. Con tale provvedimento in cui si fa, tra l’altro, presente che è necessario intervenire per contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo, a tutela della comunità locale per garantirne la sicurezza, la salute pubblica, il benessere individuale e collettivo nonché una cultura solidale, si ordina, nelle more delle determinazioni dell’Ars Sicilia sulle linee guida per la regolamentazione e la prevenzione del fenomeno, di vietare fino all’entrata in vigore di apposite disposizioni regionali e/o comunali, l’apertura di sale da gioco, sia tradizionali che Video lottery terminal (VLT), e di spazi per il gioco o l’installazione di apparecchi di cui al comma 6, art. 110, T.U.L.P.S. localizzati a meno di 500 (cinquecento) metri misurati secondo il percorso pedonale più breve da siti predeterminati che si seguito si elencano:
-ISTITUTI SCOLASTICI DI QUALSIASI ORDINE E GRADO;
-LUOGHI DI CULTO;
-CENTRI DI AGGREGAZIONE SOCIALE;
-CENTRI GIOVANILI;
-CENTRI RICREATIVI E/O SPORTIVI;
-CENTRI SPORTIVI FREQUENTATI PRINCIPALMENTE DA GIOVANI;
-STRUTTURE RESIDENZIALI O SEMI-RESIDENZIALI OPERANTI IN AMBITO SANITARIO O SOCIO–ASSISTENZIALE;
– STRUTTURE SANITARIE,
– COMANDI DI POLIZIA;
– CIMITERI.
Le suddette limitazioni relative alle distanze minime delle sale giochi ed i cd. siti “sensibili” si applicano alle nuove richieste di autorizzazione ed ai procedimenti amministrativi la cui istruttoria sia in corso.
“Con questa ordinanza dunque – dichiara il sindaco Peppe Cassì – non si potranno più aprire sale da gioco, sia tradizionali che Video lottery, e non si potranno installare slot machines e apparecchi per il gioco d’azzardo a meno di 500metri da luoghi di aggregazione, con particolare riferimento a quelli frequentati da giovani, come scuole, ospedali, chiese, centri giovanili, impianti sportivi o ricreativi, caserme, cimiteri, centri per anziani o socio-assistenziali. La multa andrà da 2.000 a 10.000 euro, che possono diventare anche 50.000 nel caso di violazione reiterata. I proventi delle sanzioni saranno destinati al recupero di persone affette da ludopatia e al sostegno dei familiari vittime del gioco d’azzardo”.