Ragusa celebra la solennità di Santa Lucia: venerdì nove messe nella chiesa di Corso Mazzini
"I ragusani – dice don Burrafato – sentono molto la devozione nei confronti della santa siracusana. Vivremo questo momento con grande intensità spirituale e invito tutti a partecipare"
(11 dicembre 2019)
Venerdì è la giornata della festa di Santa Lucia, quella in cui si celebra la solennità della vergine e martire siracusana il cui culto è molto sentito anche a Ragusa. Nella chiesa di corso Mazzini, rettoria della chiesa di Santa Maria delle Scale di cui è parroco don Giuseppe Burrafato, si annuncia una giornata molto intensa dal punto di vista delle celebrazioni religiose. Si comincia già alle 8 con la santa messa presieduta da padre Giovanni Cavalieri. Si prosegue alle 9 con la celebrazione eucaristica che sarà officiata da don Corrado Garozzo, mentre alle 10 la messa sarà presieduta da don Giuseppe Ramondazzo. Nel contempo, alle 10,30, all’ospedale Maria Paternò Arezzo, ci sarà la santa messa presieduta da don Giuseppe Burrafato e rivolta a malati, medici e operatori sanitari presso il reparto oculistico. In chiesa, poi, si continua alle 11 con la santa messa presieduta da don Marco Diara, mentre alle 12 ci sarà la celebrazione eucaristica officiata da don Riccardo Bocchieri. Dopo la pausa pranzo, si ricomincerà nel pomeriggio alle 17 con la santa messa che sarà presieduta da don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute. Alle 18 la celebrazione eucaristica sarà officiata da don Giuseppe Cabibbo mentre alle 19,30 ci sarà la messa tenuta dal parroco, don Giuseppe Burrafato. La giornata si concluderà alle 20,30 con la messa presieduta da don Graziano Martorana.
Venerdì la chiesa resterà aperta in maniera continuata dalle 7,30 alle 22. I lumini e i souvenir sono a disposizione sul sagrato. L’accensione di lumini è consentita davanti all’immagine di Santa Lucia posta all’esterno della chiesa. Venerdì, inoltre, dalle 16,30 alle 22,30, sul sagrato, si terrà la seconda edizione della sagra della “Cuccìa”, cibo tipico in onore alla santa, a cura del ristorante La Ciotola. “I ragusani – dice don Burrafato – sentono molto la devozione nei confronti della santa siracusana. Vivremo questo momento con grande intensità spirituale e invito tutti a partecipare”.
Comunicato stampa