Puntarazzi deve avere la sua rete fognaria: il PD avanza due proposte all’amministrazione
"O il Comune fa economia, spendendo meno per l'organizzazione di eventi e destinando queste risorse alla realizzazione della rete fognaria - si legge in una nota - o accenda un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per finanziare l’opera"
(10 giugno 2019)
“Per realizzare la rete fognaria in contrada Puntarazzi sarebbe sufficiente che il Comune di Ragusa riducesse un po’ le proprie spese per l’intrattenimento oppure basterebbe accendere un mutuo (l’Ente può permetterselo), invece pare stia prevalendo il totale disinteresse da parte del primo cittadino”. Lo dichiara Peppe Calabrese, segretario cittadino del Partito Democratico di Ragusa, in merito alla riunione dello scorso 6 giugno presso la sala parrocchiale di c.da Puntarazzi e durante la quale il sindaco Cassì comunicò ai cittadini le proprie decisioni in merito all’attesa realizzazione della rete fognaria. “Il sindaco – racconta Calabrese – ha fatto capire, più o meno esplicitamente, che la realizzazione della fognatura a Puntarazzi non è tra le priorità. Una vera e propria doccia fredda per i tanti residenti della zona presenti alla riunione, che sono rimasti delusi soprattutto rispetto alle dichiarazioni che lo stesso Cassì aveva rilasciato durante la campagna elettorale dello scorso anno proprio in merito a questo argomento. Seguo la questione da diversi anni ormai – aggiunge il segretario del PD – e devo dire che, a questo punto, non vedo quasi nessuna differenza tra l’ex sindaco Piccitto e l’avv. Cassì. Dell’argomento si disinteressò il primo e se ne disinteressa adesso il secondo, nonostante la promessa di entrambi, durante le rispettive campagne elettorali, di impegnarsi per le periferie. Mi tocca ricordare al sindaco Cassi che le contrade sono inserite nel Piano Regolatore Generale della Città con i Piani Particolareggiati di Recupero Urbanistico e il servizio fognario fa parte di quelli previsti dalla legge per queste aree. E non può essere sufficiente la promessa di ridurre i costi per il servizio di svuotamento dei pozzi neri perché sappiamo che i regolamenti sui servizi a domanda individuale sono poco elastici e anche questa, sicuramente, sarà una promessa che non si potrà mantenere”.
La fognatura è un servizio che è indice di civiltà di un territorio, e chi risiede in quelle zone merita di essere trattato con lo stesso rispetto riservato agli altri cittadini. Per questo il Partito Democratico di Ragusa propone due soluzioni: o il Comune fa economia, spendendo meno per l’organizzazione di eventi e destinando queste risorse alla realizzazione della rete fognaria di contrada Puntarazzi, oppure accenda un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per finanziare l’opera. “L’Ente di Palazzo dell’Aquila è in perfetta salute economica e potrebbe permetterselo – conclude Calabrese – ma il PD ibleo non si fermerà certo ad attendere: se l’Amministrazione Cassì non cambierà metodo, passando dalle promesse ai fatti, noi passeremo dalla proposta alla protesta per difendere la dignità dei residenti delle periferie”.