Palermo – Autista costretto a presentare il green pass nonostante fosse esente: rischiava di non imbarcarsi ma…..
La soluzione si è trovata grazie all'intervento della Lega Autotrasportatori Siciliani
Ancora una sfida vinta da parte della Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, L.A.A.I.S. a tutela
degli autisti e degli autotrasportatori siciliani, categoria in sofferenza a livello nazionale.
Domenica notte, la Compagnia marittima Grandi Navi Veloci ha dirottato sul Molo S. Lucia di
Palermo la nave “Tenacia” che sarebbe dovuta attraccare al Porto di Termini Imerese, non
attrezzato per le raffiche di vento.
“Non soltanto molti autisti ed autotrasportatori non hanno fatto in tempo a raggiungere il Molo di
Palermo, poiché la comunicazione è pervenuta tardivamente ed il traffico cittadino non consentiva di
raggiungere in tempo l’imbarco”, spiega Tania Andreoli della Lega Autisti Autotrasportatori
Indipendenti Siciliani, L.A.A.I.S., “ma si è reso necessario un mio intervento legale presso la
biglietteria GNV, per far sì che il Sig. ANTONIO, un autista di una nota azienda del catanese, non
rimanesse a piedi!”
All’autista, possessore di esenzione da certificazione verde per patologie multiple, è stata richiesta
l’esecuzione di un tampone a mezzanotte, con farmacie chiuse e con altre di turno non operative
con i tamponi.
“E’ assurdo che oltre allo stress che questi lavoratori devono subire, vengano anche posti in
condizioni di tale disagio”, afferma Andreoli. Soltanto dopo 2 lunghe ore di trattativa e grazie alla Guardia di Finanza, il Sig. ANTONIO è riuscito ad imbarcarsi.
Ricorda il Vice Presidente Giuseppe Neri: “La normativa comunitaria esonera noi autisti da
tamponi e certificazione verde, ma in realtà il punto è che se taluni armatori ci richiedono tali
accorgimenti, dovrebbero almeno avere la correttezza di attrezzare i porti, perché è impensabile
arrivare nel cuore della notte e prendere taxi o quant’altro per sottoporsi ad un tampone, tra
l’altro non previsto dalla normativa comunitaria.”