Morto per Covid don Romolo Taddei, sacerdote della Diocesi di Ragusa
Psicologo e psicoterapeuta, era direttore emerito del Consultorio familiare di ispirazione cristiana che aveva fondato nel 1978
(20 novembre 2020)
Il vescovo monsignor Carmelo Cuttitta, i presbiteri della Diocesi di Ragusa, il Consultorio familiare di ispirazione cristiana, l’intera Chiesa di Ragusa annunciano con commozione il ritorno alla Casa del Padre di don Romolo Taddei. Aveva 79 anni. Nelle ultime settimane ha lottato, sostenuto dalla preghiera incessante dei fedeli e degli amici e dalla cura dei medici e del personale sanitario, contro il Covid. La Diocesi di Ragusa ha avuto il privilegio di poter annoverare nel suo presbiterio un sacerdote di grande fede e spiritualità e un uomo di scienza e di cultura.
Don Romolo, psicologo e psicoterapeuta, era direttore emerito del Consultorio familiare di ispirazione cristiana che aveva fondato nel 1978. Alle famiglie, alle coppie, ai fidanzati, agli operatori e alle operatrici del Consultorio ha dedicato la sua appassionata missione sacerdotale. Le sue competenze erano riconosciute ben oltre i confini della Diocesi di Ragusa come confermano le tante pubblicazioni con le case editrici più note, i corsi e i seminari cui veniva chiamato come relatore, il fatto che tantissime parrocchie sparse un po’ ovunque abbiano adottato i suoi testi e i suoi metodi per preparare le coppie al sacramento del Matrimonio. Nei suoi 40 anni di storia, il Consultorio è stato anche un punto di riferimento per affrontare solitudini, difficoltà, bisogni e per ascoltare e sostenere ogni persona che bussasse alla porta. Decine di operatori volontari hanno accolto l’invito a collaborare richiesto da don Romolo offrendo non solo tempo e passione ma anche competenze che in equipe venivano affinate in modo ulteriore.
“Le giovani coppie – scrive oggi la presidente del Consultorio familiare di ispirazione cristiana Agata Pisana – sono state la tua grande passione. La famiglia il cardine del tuo ministero. Hai dedicato al Consultorio tutta la tua vita e il tuo grande cuore affinché nessuno che bussasse a questa porta rimanesse inascoltato. Hai formato generazioni e generazioni di operatori, insegnando, con il tuo esempio, l’arte dell’umiltà e del rispetto, della cura appassionata e della presenza sempre. Nell’intervallo fra un incontro e l’altro eri sempre in un angolo, col breviario in mano, a nutriti di preghiera. Coi tuoi abbracci affettuosi paterni ci dicevi tutto il tuo affetto. E c’era sempre un progetto nuovo da proporre, un libro nuovo da scrivere, un’idea concreta che potesse aiutare un bisogno che avevi rilevato nelle persone che ascoltavi. Non riusciremo mai neanche ad assomigliarti, ma ti promettiamo che continueremo a coltivare tutto quello che hai seminato senza mai allontanarci dallo spirito di servizio generoso e e di professionalità rigorosa che ci hai insegnato. Grazie, papà Romolo!».
Di don Romolo Taddei conserva un ricordo particolare anche la comunità di San Giovanni Maria Vianney che lo ha visto parroco per lunghi anni.Don Romolo Taddei era nato nel dicembre del 1941 ed è stato ordinato presbitero il 15 agosto 1966. Ha conseguito la licenza in Scienze dell’educazione con indirizzo psicologico alla Pontificia Università Salesiana e in Teologia pastorale all’Università del Laterano a Roma. Ha collaborato con l’istituto Gestalt e insegnato Pastorale familiare presso gli Istituti teologici di Ragusa e Catania. È stato membro del Consiglio presbiterale, della Commissione per gli ordini e i ministeri e parroco della parrocchia San Giovanni Maria Vianney in Ragusa. Per molti anni è stato direttore dell’Ufficio di pastorale familiare della Diocesi, oltre che autore di molte pubblicazioni relative alla pastorale familiare, dei fidanzati e delle giovani coppie.