Modica – spaccio di droga e furto di energia elettrica: 2 arresti
I controlli dei carabinieri sono stati condotti con il prezioso supporto delle unità cinofile di Nicolosi
(18 marzo 2022 – Modica – droga)
Sono due i soggetti arrestati dai carabinieri di Modica per spaccio di droga e furto di energia elettrica. Prosegue incessante l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Modica volta a garantire una maggiore sicurezza della Contea, nel persistente contrasto a tutti quei fenomeni che, destando la preoccupazione della comunità, risultano turbarne l’ordine e la sicurezza. A tal proposito, nei giorni scorsi, i militari dell’Arma sono stati impegnati in una complessa ed incisiva attività di repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il servizio, condotto con il prezioso supporto delle unità cinofile di Nicolosi, ha permesso di trarre in arresto un 58enne modicano, disoccupato, pregiudicato, trovato in possesso di circa 300 grammi di marijuana, abilmente occultati nelle adiacenze della propria abitazione, nel quartiere Modica Alta, all’interno di grotte naturali nella sua disponibilità, adibite a magazzino. Il soggetto, a seguito della convalida dell’arresto, dopo la restrizione in regime di arresti domiciliari, ha ricevuto, dall’Autorità giudiziaria competente, il provvedimento che ne dispone l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Nell’ambito dello stesso contesto operativo si è proceduto all’arresto di un altro soggetto, modicano, 63enne, disoccupato e pregiudicato. Trovato in possesso di modeste quantità di cocaina, è stato tuttavia arrestato per furto aggravato di energia elettrica. I militari intervenuti infatti, essendosi insospettiti nel notare il corretto funzionamento di apparati elettronici ed elettrodomestici, nonostante il contatore risultasse spento, hanno provveduto a chiedere il supporto di personale specializzato dell’Enel. I tecnici, al termine dell’ispezione, confermavano la natura abusiva dell’allacciamento alla rete di distribuzione energetica esterna. L’uomo, a seguito della convalida dell’arresto, veniva successivamente rimesso in libertà.
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