Maltrattamenti a bambini della scuola d’infanzia: a processo le due maestre di Vittoria
Era stata una segnalazione a fare partire le attività di osservazione dalla quale emerse che le donne, senza alcun motivo, insultavano, umiliavano, spintonavano e percuotevano le povere vittime indifese
(16 luglio 2020)
Ieri mattina al Tribunale di Ragusa, davanti al giudice monocratico Vincenzo Panebianco, è iniziato il processo a carico di Giovanna Guastella e Giovanna Campailla. Le due maestre di Vittoria sono accusate di maltrattamenti aggravati e in concorso ai danni dei bambini di una classe, in una scuola dell’infanzia della città.
Lo scorso 20 gennaio gli venne notificato il provvedimento degli arresti domiciliari al termine di una attività di indagine svolta dalla Polizia di Stato – Squadra mobile e commissariato di Vittoria. Era stata una segnalazione a fare partire le attività di osservazione dalla quale emerse che le donne, senza alcun motivo, insultavano, umiliavano, spintonavano e percuotevano le povere vittime indifese che ormai, impietrite, sottostavano ai continui maltrattamenti senza reagire e senza potere, data la tenerissima età, neanche raccontare le angherie subite.
Una volta raccolti in fase di indagine, gli elementi di prova attraverso videoregistrazioni, con il coordinamento della Procura di Ragusa erano scattati i provvedimenti. La Procura aveva richiesto il giudizio immediato. Le due donne vennero sospese dal servizio per un anno.
Il processo, iniziato ieri, è stato aggiornato al 20 luglio per il conferimento dell’incarco al tecnico che si occuperà della trascrizione delle intercettazioni.