Malattie cardiovascolari e tumori: il ruolo della sana alimentazione e dello sport per prevenirli

(1 febbraio 2023 – Malattie cardiovascolari e tumori: il ruolo della sana alimentazione e dello sport per prevenirli)

Un’alimentazione inadeguata incide negativamente sul benessere psico-fisico dell’uomo. Un terzo delle malattie cardiovascolari e dei tumori potrebbero essere evitati grazie a una equilibrata e sana alimentazione. Questa la premessa all’evento organizzato presso i locali della Società Operaia di mutuo soccorso di Pozzallo col patrocinio del Comune di Pozzallo. Evento condotto ottimamente in qualità di moderatrice dalla d.ssa Barbara Sparacino, a fare gli onori di casa il presidente del circolo sign. Salvatore Roccasalvo; quindi si sono succeduti nei loro interventi il sindaco Roberto Ammatuna che dopo i saluti istituzionali ha sottolineato l’importanza della giusta alimentazione per ottenere vantaggi per il corpo e per la mente, il dott. Santi Benincasa ha quindi sottolineato con meticolosità quanto il giusto stile alimentare associato alla giusta attività fisica rallenti i processi di invecchiamento. Scendendo anche nei particolari per elargire consigli sugli alimenti da scegliere, come cucinarli, dove cucinarli e indicando la composizione degli stessi al fine di fare capire l’importanza di questi nell’alimentazione umana. 

L’organismo umano ha bisogno di tutti i tipi di nutrienti per funzionare correttamente, per il bisogno di energia, per il continuo ricambio di cellule e altri elementi del corpo, per le funzioni protettive.

• Cereali: apportano carboidrati e Contengono vitamine del complesso B e minerali.                                                
• Frutta e ortaggi: sono fonte di fibre, di vitamine e minerali e contengono antiossidanti che svolgono un’azione protettiva.                                                       
• Carne, pesce, uova e legumi: forniscono proteine che favoriscono le reazioni chimiche che avvengono nell’organismo, trasportano le sostanze nel sangue, sono componenti della risposta immunitaria: forniscono energia “di riserva”, aiutano l’assorbimento di alcune vitamine e di alcuni antiossidanti, sono elementi importanti nella costruzione di alcune molecole biologiche. Un insufficiente apporto di proteine può compromettere queste funzioni (per esempio si può perdere massa muscolare), ma un eccesso è altrettanto inappropriato possono danneggiare fegato e reni. Le carni, in particolare quelle rosse, contengono grassi saturi e colesterolo. Pertanto vanno consumate con moderazione. Vanno consumati con maggior frequenza il pesce, che ha un effetto protettivo verso le malattie cardiovascolari (contiene i grassi omega-3) e i legumi, che rappresentano la fonte più ricca di proteine vegetali e sono inoltre ricchi di fibre.                                                                        
• Latte e derivati: Sono alimenti ricchi di calcio, un minerale essenziale nella costruzione delle ossa.
• Acqua: Circa il 70% dell’organismo umano è essenziale per il mantenimento della vita.

Quali sono le giuste quantità? Il fabbisogno di energia varia nel corso della vita ed è diverso tra uomini e donne, dipende: dall’attività fisica, dallo stile di vita, dalle caratteristiche individuali (la statura, la corporatura) e dall’età.

Cosa consumare con limitazione

• Grassi da condimento, preferire l’olio extravergine d’oliva.
• Sale, attenti negli ipertesi.
• Zucchero e cibi zuccherati, Un eccessivo consumo può aumentare il rischio di insorgenza di obesità, diabete e malattie cardiovascolari
  abolire l’alcool

Malattie cardiovascolari. Dopo il fumo e l’età, un’alimentazione non equilibrata rappresenta il fattore di rischio principale per questo gruppo di malattie. A influire negativamente è un’alimentazione ricca di grassi saturi e povera di fibre, che favorisce l’insorgenza di aterosclerosi.

• Obesità: nel mondo ne soffrono quasi mezzo miliardo di persone. Rappresenta uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza delle malattie cardiovascolari, del diabete di tipo 2, di alcuni tumori, dell’artrosi, dell’osteoporosi. L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale assieme alla mancanza di attività fisica.
• Diabete di tipo : Colpisce circa il 6% della popolazione mondiale e fra le sue complicanze  annovera le malattie cardiovascolari, le malattie renali, la vascolopatia diabetica (piede diabetico) e la cecità. Le persone che ne sono affette hanno un’aspettativa di vita ridotta rispetto alla popolazione generale. Tra gli elementi che possono favorirne la comparsa c’è anche uno stile alimentare errato.

• Osteoporosi, Un’alimentazione povera di calcio e vitamina D nel corso della vita, associata ad una scarsa attività fisica, può facilitare il danno osseo portando all’osteoporosi

Si è anche discusso dell’alimentazione nelle varie fasi della vita

Bambini, Adolescenti, Donne in menopausa, gravidanza, Anziani

Anche lo stress influisce sulle scelte alimentari.

• Acidi grassi essen­ziali omega 3 con­te­nuti nei semi di lino, nell’olio di lino, nelle noci e nel pesce azzurro, utili nelle patologie di cuore.
• Vita­mina D, per l’apparato scheletrico e per tante funzioni ancora da approfondire.
• Vita­mina B12, nella pro­du­zione di glo­buli rossi e nella sin­tesi di DNA ed RNA. Fibra ali­men­tare nella pre­ven­zione dei tumori dell’intestino

Un cenno è stato fatto sul danno che i radicali liberi procurano alle cellule e come in parte questo danno viene contrastato dagli antiossidanti contenuti negli alimenti e quindi come valorizzare questi alimenti. Per una vita sana alla corretta alimentazione va associata la giusta attività fisica e per tale motivo si è sviluppato l’argomento del Nordic Walking e si è visto come questo sport racchiude in se la capacità di agire a 360° sulla salute umana. È uno sport alla portata di tutti, economico, che favorisce le relazioni, la socialità, permette anche la meditazione informale, attiva diversi circuiti cerebrali, valorizza la camminata naturale, coinvolge il 90% dei muscoli del corpo, aiuta sulle patologie della colonna vertebrale, delle articolazioni, dei muscoli ed essendo attività aerobica stimola la produzione degli antiossidanti che poi vanno a combattere i cattivi radicali liberi che danneggiando le cellule dell’organismo favoriscono l’invecchiamento e le malattie.

L’evento è stato molto interessante e partecipato, pieno di spunti terapeutici e di consigli per gli intervenuti al convegno. Al termine si è anche data dimostrazione pratica della tecnica da parte degli istruttori Antonella Vargetto e Giorgio Vaiana che hanno dato una ulteriore disponibilità nella organizzazione di manifestazioni sportive a base di Nordic Walking.

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