Vittoria, la protesta che divide tra accuse e strumentalizzazioni

I commercianti vittoriesi sono scesi in piazza per protestare contro le restrizioni del Dpcm e dell’ordinanza del Governo regionale. Nella manifestazione, però ci sarebbero stati degli infiltrati la cui intenzione era quella di portare l’iniziativa sul campo politico. Tanto che, secondo quanto scrivono alcuni partecipanti sui social, ad un certo punto i commercianti sono andati via. Hanno abbandonato la manifestazione. Sono rimasti tutti gli altri e nella notte un gruppo di manifestanti è anche andato a bussare alla porta del candidato sindaco Ciccio Aiello che oggi viene attaccato da più fronti perché accusato di aver fomentato la protesta (con assembramento senza l’utilizzo della mascherina).

Ma a rincarare la dose è proprio Aiello che sul suo profilo Facebook scrive: “I provocatori che hanno istigato la provocazione sono sui siti, e fanno gli ignavi.ai giovani che ieri sera hanno bussato a casa mia per 10 minuti di fila io dico: ragazzi attenti ai politicanti di  merda, ai loro amici dello spaccio, ai manovratori occulti. io vi voglio bene. ma il blocco politico mafioso va sconfitto. attenti, la vita e’ vostra. non fatevi strumentalizzare. mai !!”