Vittoria, a spasso in auto il figlio del boss: senza giustificazione, senza patente e senza assicurazione
Angelo Ventura, già arrestato per associazione mafiosa e figlio del capo della ‘Stidda’ Giambattista, era nel suv che l’11 luglio scorso investì ed uccise i due cuginetti Alessio e Simone
(19 aprile 2020)
Senza giustificazione nelle vie deserte della città, alla guida di un’auto priva di polizza assicurativa e senza patente: gli era stata revocata. Quindi non solo sulle restrizioni da coronavirus dovrà dare spiegazioni Angelo Ventura, multato dalla Guardia di Finanza a Vittoria, dopo un controllo.
L’uomo, già arrestato due anni fa per associazione mafiosa, e figlio del boss della ‘Stidda’ Giambattista, è noto, anche, perché era a bordo del Suv, guidato da Rosario Greco, che l’11 luglio scorso uccise in pieno centro i due cuginetti fermi dinanzi alla loro abitazione, Alessio e Simone D’Antonio. In relazione a questo crimine che scosse l’Italia, Ventura è accusato di omissione di soccorso, Greco di duplice omicidio stradale con tutte le aggravanti: era alla guida ubriaco e drogato.Io