Viaggio nella Sicilia low cost: ecco le mete più gettonate ed economiche per l’estate 2019
La regione siciliana, secondo i dati del motore di ricerca Holidu, si conferma leader italiana per il miglior rapporto qualità-prezzo nell'affitto di appartamenti e case vacanza
(25 giugno 2019)
La bella stagione è finalmente arrivata e, per chi non lo avesse fatto, c’è ancora tempo per organizzare le proprie vacanze estive. La Sicilia è certamente una tra le mete più ambite dai turisti stranieri e italiani, grazie al mare limpido, alle bellissime spiagge, alle tante bellezze architettoniche e paesaggistiche, ai siti Unesco, all’ottima cucina e alla sua ospitalità. Per tutte queste ragioni, e per la lunga lista di posti da visitare, resta meta privilegiata anche per tutti quei siciliani che vogliono godersi alcuni giorni di relax senza allontanarsi troppo da casa. La Sicilia offre una moltitudine di possibilità: mare o montagna, borghi o grandi città, turismo urbano o turismo rurale, oppure combinare insieme diverse alternative per una vacanza davvero completa, una full immersion nel territorio siciliano a 360°. Tantissimi i posti da visitare, tutto molto bello, ma il costo? Abbiamo chiesto ad Holidu, il motore di ricerca per case vacanza (soluzione ideale per chi vuole evitare i costi del soggiorno in hotel) che analizza e confronta i prezzi di oltre 300 destinazioni in Italia e nel mondo. Attraverso i dati ottenuti, si può evincere che il sud Italia mantiene i prezzi più bassi e, nello specifico, la Sicilia si conferma la regina del meridione offrendo il miglior rapporto qualità – prezzo.
Anche se la Sicilia detiene il maggior numero di località “low-cost”, bisogna tenere in considerazione che, essendo un’isola grande e presentando un’offerta varia e diversificata, il costo per una casa vacanza (per notte) può subire delle notevoli oscillazioni di prezzo tra le diverse zone. Nel mese di agosto, ad esempio, il nord della Sicilia presenta i prezzi più alti: la provincia di Trapani con 138€, seguita dalla provincia di Messina con 135€ , a chiudere la provincia di Palermo con una spesa media di 119€. Nel sud, invece, si distinguono Siracusa e Ragusa, rispettivamente con 120€ e 119€ di media nella settimana di agosto. Mentre le più economiche risultano Enna e Caltanissetta , con 71€ e 77€ in alta stagione, a causa della loro lontananza dal mare. In generale, nel periodo di alta stagione, Sciacca con 83€, Gioiosa Marea con 91€ e Monte Etna con 99€ sono tra le più economiche d’Italia in agosto. Dai dati emerge anche che Taormina con 191€ e San Vito Lo Capo con 158€ sono le due destinazioni che risultano più costose, confermandosi come mete d’élite. Già a settembre, in bassa stagione, in quasi tutte le località siciliane si registra un risparmio del 25% rispetto al mese di agosto.
Un discorso diverso va fatto per le isole e gli arcipelaghi della Sicilia, da sempre tra le più costose: Panarea detiene il titolo di isola più cara durante l’intero anno, con una media di ben 450€ a notte. A seguire, con circa la metà dell’importo per l’affitto di un alloggio, abbiamo Stromboli con 241€ . Mentre Levanzo, isola dell’arcipelago delle Egadi, può diventare una soluzione molto interessante durante la bassa stagione, con prezzi medi per le abitazioni pari a 72€, circa 7 volte inferiore rispetto alla spesa media per Panarea. Infine Ortigia, a Siracusa, è la più economica: sia in alta che in bassa stagione, il prezzo tende a non superare i 100€ .
Vi abbiamo proposto una velocissima carrellata di parte dell’offerta siciliana, in termini di località e di costi per le case vacanza. Vi abbiamo fatto venire voglia di partire?
Claudia Trapani