Università, raddoppiate le somme stanziate dalla Regione per gli studenti siciliani
Raddoppiate le somme destinate agli studenti delle università siciliane. Ammonta a circa 38 milioni di euro lo stanziamento per le borse di studio e il funzionamento degli Ersu per l’anno accademico 2017-2018.
La cifra è stata comunicata al ministero dell’Università e la Ricerca dal dipartimento Istruzione e Formazione professionale della Regione siciliana.
Complessivamente all’Ente regionale per il diritto allo studio di Catania sono attribuiti 9.386.250,99 euro; a Enna 946.341,70; a Messina 4.076.725,54; e a Palermo 11.290.934,36.
Quest’anno sono quindi raddoppiate le somme destinate agli studenti siciliani che, nell’anno accademico precedente, si attestavano a 12,5 milioni di euro. La Regione, inoltre, ha disposto uno stanziamento di 12.247.290 da destinare alle spese di funzionamento degli Ersu: 4.915.301,88 andranno Catania, 496.634,24 a Enna, 2.405.675,95 a Messina e 4.429.677,80 a Palermo.
“Quanti nelle settimane scorse hanno manifestato preoccupazione per il finanziamento delle borse di studio – ha commentato l’assessore regionale alla Formazione, Roberto Lagalla – ricevono oggi una risposta importante da parte della Regione, che sta lavorando per velocizzare il trasferimento dei fondi statali agli Ersu. Siamo convinti che l’accresciuta disponibilità di risorse potrà soddisfare l’intero fabbisogno dei singoli Atenei. In ogni caso, dove si rendesse necessario, siamo pronti ad adottare ulteriori misure, d’intesa con le Università, per garantire la tutela del diritto allo studio, tema sul quale il governo Musumeci sta lavorando con grande attenzione e senso di responsabilità. Già entro l’estate – conclude – saremo pronti per avviare l’iter parlamentare e il confronto con tutti gli attori del sistema dell’istruzione regionale per l’approvazione della legge sul diritto allo studio, che la Sicilia attende da troppo tempo”. (G.C.)