Un week end da dimenticare! Il mare mosso ha messo a rischio la vita di molti bagnanti
Due anziani, inoltre, sono morti a causa di un malore. Uno venerdì a Scoglitti mentre faceva il bagno, l'altro ieri mattina a Marina di Ragusa. Bagnini chiamati a fare gli straordinari, i loro interventi immediati sono stati provvidenziali
(29 luglio 2019)
Era cominciato male questo week end, con un anziano morto a Scoglitti mentre faceva il bagno, a causa di un malore, ed è finita peggio. Il forte vento che ieri mattina ha iniziato a sferzare tutto il litorale ibleo, agitandone le acque, ha rischiato davvero di fare parecchie vittime, e un uomo sui 70 anni è morto ieri mattina sulla spiaggia di Marina di Ragusa, nei pressi del circolo velico Scirocco, anche lui a causa di un malore. L’anziano si è accasciato all’improvviso, e, nonostante la tempestività dei soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare.
Sempre a Marina di Ragusa, nei pressi del Lido Azzurro, due giovani che si erano tuffati in mare sono stati trascinati via dalla corrente e non sono più riusciti a tornare a riva. Per entrambi è stato necessario attivare la manovra cardiaca, e l’intervento immediato dei bagnini, chiamati veramente a fare gli straordinari, è stato prezioso. I due poi sono stati trasportati in ospedale con l’ambulanza.
Anche a Caucana due donne con un bambino sono state risucchiate e solo per miracolo non è finita in tragedia, mentre a Pozzallo hanno rischiato di annegare padre e figlio disabile. Scattati i soccorsi sono intervenuti i due bagnini del Lido Chiringuito. Sul posto anche il personale della Protezione Civile Comunale. Salvataggi in extremis anche nella zona del lido Enrique, dove due bagnanti inglesi si sono improvvisamente trovati in difficoltà. E in queste ore su Facebook è comparso il post di una delle donne che ha rischiato di annegare ieri e che postiamo per intero per far capire a tutti come con il mare non si giochi. E’ un attimo, e ti tradisce. “Non era mia intenzione parlarne – scrive – ma mi rendo conto con non è stata solo una mia disavventura ed è un pericolo per tante persone, una spada di Damocle troppo pericolosa da sottovalutare…. Ieri in zona marza io mia figlia, mia nipote e due nostri amici stavamo per annegare e solo grazie all’aiuto di altri bagnanti siamo qui a raccontarlo. Non so come sia successo è stata una questione di secondi ho visto mia figlia trascinata dalle onde e mi sono buttata x prenderla nel frattempo anche mia nipote e la mia amica sono state trascinate, il mare ci trascinava verso gli scogli e io cercavo di tenere le bambine a galla chiedendo aiuto, un gruppo di uomini si sono diretti verso di noi e sorreggendoci, ero stremata dalla corrente e dal peso delle bambine, ci hanno condotte vicino gli scogli x poi salire e pian piano tornare in spiaggia. Eravamo tutti in lacrime, le bambine terrorizzate ed ioimpietrita dalla paura. Ringrazio con tutto il cuore quegli uomini coraggiosi che ci hanno salvato ma vi prego fate qualcosa x quella zona è veramente troppo pericolosa, non aspettiamo il morto”.
Anche oggi, intanto, si prevedono venti e mare mosso e dalle Capitanerie di Porto suggeriscono di non avventurarsi in acqua, né per fare il bagno né con le imbarcazioni.
Valentina Frasca