Turismo: la Sicilia è fra le regioni preferite dagli italiani, seconda solo dopo la Puglia
Dopo il calo di inizio estate, si è registrato un vero e proprio boom di prenotazioni nel mese appena concluso
(2 settembre 2019)
L’ondata di maltempo che sta colpendo la nostra isola ci ricorda che l’estate è quasi agli sgoccioli, e anche se con il beltempo previsto nel weekend potremo concederci qualche altra giornata sotto il sole, il mese di agosto si è concluso ed è arrivato il momento di iniziare a fare qualche bilancio. L’estate siciliana non è proprio iniziata nel migliore dei modi, soprattutto a causa del caldo che è tardato ad arrivare. I dati attuali, però, ci dimostrano che ad agosto la situazione è nettamente migliorata: con le 15 milioni di presenze turistiche, la Sicilia si conferma tra le più prenotate d’Italia. In particolare, nel primo weekend di agosto, e’ stato riempito il 79% delle camere disponibili, come ci rilevano i dati diffusi da Assoturismo-Confesercenti. A Ferragosto, tra il 14 ed il 18 agosto, e’ stato riservato l’89% delle camere disponibili, a fronte di una media nazionale di 2 punti inferiore. Per quanto riguarda i voli, a luglio i passeggeri dell’aeroporto Fontanarossa di Catania sono stati 1.115.888, con +3,1%, mentre quelli di Palermo 778.043, con un +7,4%. Per quanto riguarda le isole Eolie, invece esse hanno registrato un calo delle prenotazioni, in seguito al risveglio dello Stromboli del 3 luglio, e anche a causa delle difficile e lunga raggiungibilità. Chi atterra a Catania, infatti, impiega circa 4 ore per raggiungere Vulcano, un’ora in meno rispetto a chi atterra all’aeroporto di Palermo Punta Raisi.
Resta, comunque, il fatto che la Sicilia ha consolidato, nel tempo, una forte capacita’ di attrazione turistica: tra le destinazioni italiane preferite nel Bel Paese, secondo la ricerca Codacons, si piazza al secondo posto, subito dopo la Puglia, una regione per molti versi simile alla nostra: bel clima, ottimo cibo, posti incantevoli e mare da sogno. Ma se non risulta al primo posto come meta scelta dagli italiana, riesce ad aggiudicarsi la pole position per la più alta presenza di imprese che si occupano di turismo sul totale di quelle artigiane (22,4%), con + 6,4 punti rispetto alla media nazionale. Attive nel settore, oltre a ristoranti, bar e alberghi, compaiono anche tutte le imprese artigiane interessate da attività turistiche che operano principalmente nel settore dell’agroalimentare, delle altre attività manifatturiere e dei servizi e di ristoranti e pizzerie.
Dati importanti che ci testimoniano che tanto si sta facendo, ma che ancora tanto c’è da fare. E chissà, magari l’anno prossimo si potrebbe sorpassare la Puglia, e raggiungere il punto più alto del podio.
Claudia Trapani