Tre giorni di festa a Lucca Sicula, con tanti eventi per celebrare il suo prodotto tipico: l’olio d’oliva
"Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il sindaco Dazzo – per la riuscita dell’evento che è stato fortemente voluto da me e dalla mia amministrazione, in quanto la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva comporta un vantaggio all’intera comunità lucchese e, in particolar modo, agli agricoltori"
(31 ottobre 2019)
Sono stati tre giorni molto intensi quelli che hanno impegnato il sindaco di Lucca Sicula, Salvatore Dazzo, e la sua squadra amministrativa in occasione della XX edizione della “Festa dell’Olio”, svoltasi dal 25 al 27 ottobre 2019 grazie anche al contributo dell’Assessorato regionale all’Agricoltura e alla collaborazione degli Istituti alberghieri di Bivona e Sciacca e dell’Istituto d’arte di Sciacca. Una manifestazione in cui, da 20 anni, protagonista è l’olio extravergine d’oliva del centro agrigentino. Ormai da un po’ di tempo si sente parlare spesso di “prodotto tipico” di una determinata zona quasi come se fosse diventata la moda del periodo. Tuttavia si tratta di un qualcosa di complesso e molto importante. Già l’aggettivo “tipico” racchiude in sé un significato mirato e di non poco conto: “peculiare; il carattere che segna il perimetro culturale e identitario; RAPPRESENTATIVO”. La valorizzazione del prodotto tipico è un processo fondamentale che va oltre la semplice commercializzazione di quel dato bene poiché trasmette al di fuori del territorio di pertinenza quella che è la sua specificità, ma soprattutto la sua identità e la comunità di Lucca Sicula si indentifica con il suo olio EVO. Non per niente essa è conosciuta come Città dell’Olio!
Ovviamente, filo conduttore e tema principale dei tre giorni di manifestazione è stato l’olio EVO lucchese. Si è parlato delle sue caratteristiche e qualità dal punto di vista organolettico, alimentare e salutare, oltre che della sua incidenza sull’economia locale e delle differenze rispetto a olii prodotti altrove, nel convegno “Il mondo dell’extravergine”. Durante quest’incontro si sono succeduti gli interventi di vari specialisti nel settore medico e aziendale (il sindaco di Lucca Sicula, avv. Salvatore Dazzo; l’assessore all’agricoltura del Comune, Vincenzo Mortillaro; il dott. Matteo Pillitteri, biologo nutrizionista; il dott. Giuseppe Vetrano, Coordinatore Animazione socio economica per la cooperazione del Gal Sicani; il dott. Dino Catagnano, dirigente del Dipartimento della pesca della Regione Siciliana; il dott. Riccobono, responsabile tecnico dell’Istituto Vino e Oli Sicilia; il dott. Enzo Minio, giornalista e moderatore del convegno) conclusi da quello dell’Assessore regionale all’Agricoltura, on. Edy Bandiera, il quale non ha nascosto il suo vivo interesse nel venire a Lucca Sicula e partecipare all’evento. I ragazzi dell’Istituto comprensivo “Roncalli” hanno messo in scena spettacoli e balletti basati sull’importanza della produzione olearia nella propria cittadina e gli studenti dell’Istituto d’arte “Bonachia” di Sciacca hanno partecipato all’estemporanea di pittura “Agriart” realizzando opere su tela e su ceramica che hanno a oggetto le olive e l’olio.
La manifestazione è stata arricchita sia da una sfilata di auto e moto d’epoca alla quale hanno preso parte varie associazioni tra cui “Il Volante Storico” di Ribera, sia dall’esibizione del gruppo folkloristico di Bivona “Sicilia Folk”. Non potevano mancare le degustazioni di pane con l’olio (rigorosamente appena uscito dal frantoio) e di altre specialità tipiche della cucina locale. Ma, come ha affermato l’assessore al ramo di Lucca Sicula Vincenzo Mortillaro, oltre che sull’olio la manifestazione si è incentrata anche su tutto quello che sta dietro il prodotto finito: dalla coltivazione degli uliveti alla raccolta e spremitura delle olive. A tal riguardo erano presenti in piazza vari stands dove erano esposti macchinari, attrezzi agricoli e tutto quello che riguarda le suddette fasi e circa una trentina di trattori di ultima generazione.
“Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il sindaco Dazzo – per la riuscita dell’evento che è stato fortemente voluto da me e dalla mia amministrazione, in quanto la valorizzazione dell’olio extravergine di oliva prodotto a Lucca Sicula comporta un vantaggio all’intera comunità lucchese e, in particolar modo, agli agricoltori che quotidianamente con grande spirito di sacrificio si impegnano a produrre una vera e propria eccellenza. Il nostro obiettivo in merito a questo appuntamento era quello di dargli un grande risalto a livello regionale e la presenza nella nostra cittadina dell’Assessore Bandiera e le due dirette del programma “Buongiorno Regione” sul canale RAI ne è stata la conferma”.
Su questo aspetto il sindaco non transige e dall’inizio della sua carica, insieme a tutto il gruppo amministrativo, impiega una gran quantità di tempo ed energia affinché l’olio di Lucca Sicula non rimanga circoscritto a un piccolo ambito territoriale. Per questo motivo uno degli impegni presi verso i cittadini riguarda il massimo sostegno alla promozione e commercializzazione del cosiddetto “oro verde” lucchese non soltanto nel resto d’Italia, ma anche all’estero. Così nel marzo di quest’anno il primo cittadino ha accompagnato un gruppo di produttori locali direttamente a Schondorf, in Germania, con cui ormai da anni il centro agrigentino intrattiene rapporti volti alla conoscenza e valorizzazione del prodotto. E sempre allo scopo di allargare il mercato all’estero, il sindaco ha intercettato un nuovo canale di sbocco verso la Francia.
Maria Concetta Bellavia