Summer 2019: ecco le regole della movida, a Scicli e a Modica
I sindaci Enzo Giannone e Ignazio Abbate hanno emanato le apposite ordinanze, che riguardano la musica e la somministrazione di bevande tanto nel centro storico quanto nel litorale
(5 luglio 2019)
Il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, e quello di Modica, Ignazio Abbate, hanno emanato diverse ordinanze per disciplinare la movida estiva nel litorale e nel centro storico dei rispettivi comuni, garantendo una pacifica (e non sempre facile) convivenza tra residenti e villeggianti.
Partiamo da Scicli: qui, per quanto riguarda la somministrazione di bevande, vige il divieto assoluto di somministrare e vendere da asporto bevande in contenitori, in bottiglie di vetro e lattine. La somministrazione deve avvenire in bicchieri di carta o di plastica nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o vendita, dalle ore 22:00 alle ore 07:00 di ciascun giorno; il divieto non vale se la somministrazione e la consumazione avvengano all’interno dei locali e/o pertinenze esterne autorizzate, purchè la mescita avvenga all’interno dell’area delimitata e con modalità tali da non vanificare il divieto di vendita e/o consumo da asporto. E’ vietato consumare bevande alcoliche lontano dall’area di pertinenza dei locali.
Circa l’inquinamento acustico, i titolari di pubblici esercizi e gli organizzatori di eventi sono tenuti ad osservare in materia di emissioni sonore le seguenti fasce orarie:
Da domenica a giovedì |
Dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 18,00 alle ore 01,30 |
Venerdì (nottata di venerdì su sabato) e Sabato (nottata di sabato su domenica), nonché nelle notti del 10,14,15 Agosto |
Dalle ore 10:00 alle ore 13.00 e dalle ore 18:00 alle ore 03.00 |
Relativamente alle regole comportamentali in spiaggia: non è consentito uso di bottiglie bicchieri di vetro o lattine; non è consentito fumare. E’ vietata su tutto il territorio comunale la vendita itinerante, tranne che nei luoghi individuati e consentiti. È, inoltre, vietato, in particolare sull’arenile demaniale, sottoporsi a massaggi o acquistare altri servizi, da soggetti non autorizzati. E’ vietata la vendita di mercanzia contraffatta e non, in molteplici pezzi, anche di modico valore (ad esempio rose, bigiotteria, cappelli, monili, occhiali, giocattoli o altre piccoli prodotti). Su tutte le strade comunali del territorio e in tutto il litorale del Comune di Scicli è vietato il campeggio, il bivacco e l’accampamento mediante il posizionamento di oggetti, attrezzature e installazioni varie, il tutto con l’ausilio di veicoli che occupano lo spazio esterno alla loro sagoma.
Nei siti destinati alla fruizione collettiva, è vietato intralciare o mettere a rischio il flusso pedonale o veicolare, sdraiarsi a terra sul marciapiede o avvicinarsi ai veicoli in circolazione, nonché causare disturbo nei pressi di abitazioni private. Per i trasgressori sono previste sanzioni da 100 a 300 euro e l’allontanamento dal luogo in cui è stato commesso il fatto. Per le violazioni, fatti salvi i poteri delle autorità di settore aventi competenze a tutela di specifiche aree del territorio, l’autorità competente è il sindaco.
Per quanto riguarda le misure di Safety in occasione di eventi – cioè i dispositivi e le misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità delle persone – dovranno essere accertate le seguenti imprescindibili condizioni di sicurezza:
- Capienza delle aree di svolgimento dell’evento, valutando il massimo affollamento possibile;
- Percorsi separati di accesso all’area e di deflusso del pubblico, con indicazione dei varchi;
- Piani di emergenza e di evacuazione, anche con l’approntamento di mezzi antincendio;
- Suddivisione in settori dell’area di affollamento, in relazione all’estensione della stessa con previsione di corridoi per gli interventi di soccorso in emergenza;
- Piano di impiego, a cura dell’organizzazione, di un adeguato numero di operatori formati con compiti di accoglienza, instradamento, regolamentazione dei flussi anche in caso di evacuazione, che provveda anche ad evitare l’intralcio della normale viabilità stradale;
- Spazi di soccorso, raggiungibili dai mezzi di assistenza, riservati alla loro sosta e manovra;
- Spazi e servizi di supporto accessori;
- Previsione, a cura della componente dell’emergenza e urgenza sanitaria, di un’adeguata assistenza sanitaria;
- Presenza di un impianto di diffusione sonora e/o visiva, per gli avvisi al pubblico;
- Relazione tecnica in acustica.
Gli organizzatori avranno l’ulteriore obbligo di presidiare e vigilare, nei punti stabiliti dalle barriere mobili o fisse.
E veniamo adesso a Modica, dove, a seguito degli accordi presi tra i Sindaci della provincia alla presenza del Prefetto, Ignazio Abbate ha emanato l’ordinanza che regola l’emissione sonora a Marina di Modica e Maganuco.
Dalla domenica a giovedì la musica potrà essere diffusa dalle 10 alle 13 e dalle 18:30 alle 1.30 di notte. Il venerdì e il sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 fino alle 3:00 di notte. Escluse da questa ordinanza sono le manifestazioni temporanee con impiego di sorgenti sonori mobili (sfilate, bande musicali, mezzi meccanici a supporto di manifestazioni sportive) che si svolgono tra le 09:00 e le 20:00. L’ordinanza riguarda i rumori generati da attività di cantiere che sono autorizzati nei giorni feriali dalle 08:00 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 20:00. Eventuali deroghe potranno essere concesse dal Sindaco dietro la presentazione di istanza motivata e documentata. La pubblicità fonica è consentita solo in forma itinerante e solo nei giorni feriali dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 20:00 da soggetti in possesso delle necessarie autorizzazioni amministrative. Tale forma di pubblicità è vietata nelle aree di pertinenza di ospedali e scuole e in aree comprese entro i 50 metri di raggio.
La somministrazione di bevande in contenitori, sia in bottiglie di vetro e lattine, è vietata dalle 22:00 alle 7:00 del mattino. Il divieto non è vigente nel caso in cui la somministrazione e la consumazione avvengano all’interno dei locali o nelle pertinenze esterne autorizzate, purché la mescita avvenga all’interno dell’area delimitata. Una novità importante riguarda i concerti nei locali del centro storico. La musica live, ad eccezione del canto, dovrà essere prodotta in versione acustica, senza l’utilizzo degli amplificatori. In questo modo si viene incontro alle esigenze dei residenti garantendo loro il riposo notturno senza impedire concerti ed esibizioni che possono favorire l’attività commerciale dei locali.
Valentina Frasca