Sinistro senza precedenti a Catania: “Adesso basta. L’autista non può e non deve occuparsi di facchinaggio”
La denuncia della LAAIS
Anche a Ferragosto la Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani, L.A.A.I.S., non ferma la sua attività di tutela in difesa di Autisti ed Imprese artigiane del settore dell’autotrasporto e proprio ieri che è stata una vigilia di Ferragosto drammatica, dopo i gravi fatti occorsi presso la piattaforma Eurospin di Catania, dove alla ribalta n. 36 è avvenuto un sinistro senza precedenti.
“Denunciamo da 19 mesi la mancanza di attenzione da parte delle istituzioni nei confronti della nostra categoria”, denuncia il Presidente della L.A.A.I.S., Tania Andreoli, “e soprattutto il mancato rispetto dei parametri di sicurezza. Quanto accaduto oggi all’Eurospin non può e non deve passare inosservato!”
Durante le operazioni di carico o scarico, un autista, con mezzo Fiat Iveco Daily, non è dato sapere se dipendente o titolare, si è gravemente infortunato ed è stato necessario l’intervento dell’Arma dei Carabinieri e dell’elisoccorso.
“Ricordiamo all’opinione pubblica che le operazioni di carico e scarico, da Contratto Collettivo Nazionale”, prosegue il Vice Presidente Giuseppe Neri, “sono vietate, in quanto l’autista non può e non deve occuparsi di facchinaggio, non essendo adeguatamente formato per queste mansioni, eppure accade quotidianamente, nel silenzio di tutta la collettività. Le cooperative non sono in regola con la contrattazione”
La Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani denuncia come piuttosto che occuparsi di cronotachigrafo intelligente e di faraoniche opere, è giunto il momento di ristrutturare il settore e spostare il focus su sicurezza e formazione.
“La vicenda odierna dell’Eurospin non resterà senza seguito e ci attiveremo immediatamente per fare chiarezza2, conclude la Lega Autisti Autotrasportatori Indipendenti Siciliani.