Simulavano incidenti stradali per truffare l’assicurazione: quattro arresti a Catania
Sono il presunto promotore della truffa, condotto in carcere, e altri tre indagati, posti ai domiciliari
(21 gennaio 2020)
Quattro persone sono state arrestate da carabinieri del nucleo di polizia giudiziaria della Procura di Catania nell’ambito dell’inchiesta ‘Fake crash’ su falsi incidenti stradali. Sono il presunto promotore della truffa, Pietro Bellaprima, di 56 anni, condotto in carcere, e altri tre indagati posti ai domiciliari: l’organizzatrice dei ‘sinistri’, Agata Zingarino, di 46 anni, l’avvocato Giuseppina Ferrigno, di 46, e il medico legale Epifanio Rapisarda, di 66.
Il Gip ha sospeso per sei mesi dalla professione forense un altro avvocato, Claudia Maria La Porta, di 47 anni. I carabinieri hanno anche notificato un avviso di conclusione indagini della Procura per complessive 36 persone.
Secondo i Pm le indagini hanno accertato 18 falsi incidenti, tra Catania e Misterbianco, che erano incardinati con documentazione sanitaria falsa e indottrinando falsi testimoni, e sui quali le compagnie assicurative hanno presentato denunce, costituendosi parte offese. Il danno patrimoniale accertato è di circa 100mila euro.