Si dimette il Rettore dell’Università Bandita, con una lettera al Ministro Bussetti
Nella missiva, Basile parla di spirito di servizio e rispetto nei confronti della Magistratura. Era Rettore dal 2017
(2 luglio 2019)
Il terremoto che sta scuotendo il mondo accademico catanese e non solo fa la prima vittima eccellente. Con una lettera inviata questa mattina al ministro dell’Università, Marco Bussetti, il professor Francesco Basile ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di rettore di Catania, ruolo che ricopriva dal febbraio 2017.
La decisione è arrivata, ovviamente, a seguito della sospensione nell’ambito dell’inchiesta ‘Università Bandita’. “A seguito della nota vicenda giudiziaria avviata dalla Procura di Catania che vede coinvolti, in qualità di indagati, numerosi docenti dell’Università di Catania ed anche me, in qualità di rettore – ha scritto Basile a Bussetti – ho avuto modo di riflettere profondamente sulle decisioni più opportune da prendere per il bene dell’Ateneo. Con lo stesso spirito di servizio che ha contraddistinto il mio mandato e per il rispetto e la considerazione che ho sempre manifestato per il ruolo che ricopro e nei confronti della Magistratura, ritengo doveroso rassegnare le mie dimissioni dalla carica di rettore dell’Università di Catania. Ritengo che, spogliandomi del ruolo istituzionale, – conclude l’oramai ex Rettore – potrò con maggiore libertà ed incisività e senza condizionamenti esterni, dimostrare la mia assoluta estraneità ai fatti che mi vengono contestati”.
Ed intanto la Procura di Catania ha fatto sapere che presenterà ricorso contro l’ordinanza del Gip che ha disposto solo la sospensione dell’esercizio dal pubblico ufficio per il rettore Francesco Basile, per il pro rettore Giancarlo Magnano di San Lio, per l’ex rettore Giacomo Pignataro e gli altri sette docenti. Il procuratore Carmelo Zuccaro starebbe valutando i profili penali per cui presentare ricorso e i provvedimenti cautelari da chiedere al Tribunale del Riesame per alcuni degli indagati.
AGGIORNAMENTO DEL 3 LUGLIO 2019
Ha rassegnato le proprie dimissioni anche il direttore Giovanni Gallo, con una breve lettera ai componenti del dipartimento di Matematica e informatica in cui ringrazia tutti “per la collaborazione in questi 44 mesi in cui ho avuto l’onore di servirvi”. Le dimissioni dalla carica di direttore del suddetto dipartimento sono definite “immediate e irrevocabili”
Valentina Frasca
