Quale sarà il futuro commerciale del centro storico di Ragusa? Ieri la seconda riunione operativa
"Grazie alla disponibilità e all’apertura di alcuni proprietari di locali commerciali della via Roma e di vie adiacenti, - scrive l'assessore Barone - si potrà passare alla fase operativa della strategia, con un monitoraggio delle unità immobiliari idonee ad accogliere nuove attività commerciali"
(26 ottobre 2019)
Ieri al Comune d Ragusa si è tenuto il secondo appuntamento per mettere a punto la strategia commerciale finalizzata ad attirare investitori per utilizzare alcuni locali di via Roma, a fini commerciali. Annunciato dal sindaco, Peppe Cassì, e dall’assessore, Ciccio Barone, oggi è stato proprio quest’ultimo, tramite un post sulla sua pagina Facebook, a commentare l’incontro. “L’attività della Giunta per ridare un volto a via Roma – scrive Barone – e rivitalizzare il centro storico è senza soluzione di continuità. Ieri, in aula consiliare, oltre all’esperto Stefano Stroppiana, anche la presenza di un imprenditore del settore, protagonista di positive esperienze in un altro importante centro storico della provincia”. Prosegue: “Grazie alla disponibilità e all’apertura di alcuni proprietari di locali commerciali della via Roma e di vie adiacenti, si potrà passare alla fase operativa della strategia, con un monitoraggio delle unità immobiliari idonee ad accogliere nuove attività commerciali di livello che possano costituire attrattore di cittadini e turisti nel cuore della città”.
“Con altri accorgimenti messi a punto dall’amministrazione, per la riqualificazione di via Roma, – continua – come il rinnovo dell’arredo urbano, nuova illuminazione, e un bando dedicato per favorire l’apertura di nuove attività, tramite finanziamenti a fondo perduto erogati dal Comune, si può dire avviato un processo globale di riqualificazione e rivitalizzazione del centro storico superiore che si unisce ai progetti in itinere che partono dall’acquisizione dell’area dello scalo merci, dalle trattative per l’acquisizione di palazzo Tumino, per arrivare alla riqualificazione e utilizzo di diversi immobili del centro storico potenzialmente in grado di ridare nuova vita e rilancio economico ad una vasta area antica della città”.