Pozzallo, positivo migrante di 15 anni giunto da Porto Empedocle. Era già contagiato? Il sindaco denuncia
Il ragazzo, egiziano, è arrivato quattro giorni fa a Lampedusa con un barca di fortuna. Appena arrivato a Pozzallo aveva la febbre. Ammatuna annuncia un esposto in procura e chiede alla Regione un’indagine
(10 aprile 2020)
E’ risultato positivo al covid 19 un giovane migrante egiziano di 15 anni arrivato ieri nell’hot spot di Pozzallo perchè trasferito da Porto Empedocle, dopo che il 6 aprile era approdato a Lampedusa con un barchino di fortuna. Insieme a lui da Porto Empedocle sono stati trasferiti altri migranti arrivati nei giorni scorsi a Lampedusa.
“Nella notte sono stato informato – dice il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna – che uno dei 50 migranti presenti nell’hotspot è risultato positivo al coronavirus. Il tampone era stato eseguito subito dal medico responsabile dell’hotspot perché ai controlli sanitari si evidenziava una temperatura di 38 gradi. Ho chiesto subito un incontro al prefetto di Ragusa per come affrontare questo caso. Ad ogni modo chiedo urgentemente una relazione sanitaria da parte dei responsabili dal centro di provenienza del migrante e non escludo un eventuale esposto alla Procura della Repubblica per accertare eventuali responsabilità oltre che una ispezione da parte dell’assessorato regionale alla salute”.
“Bisogna capire bene se il migrante positivo – osserva – sia stato visitato in modo approfondito prima della partenza e del trasferimento a Pozzallo. È questa una vicenda oscura che richiede una precisa ed inevitabile chiarezza”.