Omicidio Lucifora, carabiniere sotto torchio per 15 ore. Gli inquirenti valutano gli indizi
L'indagato ha respinto ogni addebito, sia pure confermando di essere stato in casa della vittima lo stesso giorno in cui è stato commesso l'omicidio
(14 febbraio 2020)
Il carabiniere di 39 anni, residente a Giarratana ma in servizio in provincia di Siracusa, è sicuramente la persona sulla quale si appuntano i sospetti degli inquirenti molto più di quanto sia avvenuto in ogni fase delle indagini rispetto ad ogni indizio emerso, da quel 10 novembre scorso quando nella sua abitazione di Largo XI febbraio a Modica fu trovato il corpo senza vita di Giuseppe Lucifora, cuoco di 57 anni, strangolato da un assassino tanto forte e fisicamente possente da avere utilizzato la sola mano destra.
Il militare indagato, D.C., è stato interrogato per 15 ore dal pomeriggio di ieri alle sei di stamane. Gli inquirenti ritengono di avere in mano indizi concreti ma l’indagato ha respinto ogni addebito, sia pure confermando di essere stato in casa della vittima lo stesso giorno in cui è stato commesso l’omicidio.
Una prova decisiva potrebbe venire dall’esame del Dna. Nel luogo del delitto furono prelevate tracce biologiche di persone diverse dal cuoco ucciso. Ieri nell’abitazione del carabiniere, a Giarratana, sono stati fatti tutti i controlli possibili.
Ovviamente non è detto che nel luogo del delitto l’assassino, chiunque sia stato, abbia lasciato le proprie tracce. Se però ciò è accaduto, l’esito della comparazione sarà decisivo per l’incriminazione del carabiniere o, al contrario, per l’esclusione di sue responsabilità.
In questa fase recentissima delle indagini, che potrebbe generare una svolta decisiva, sono stati ascoltati altri quattro soggetti ma nella veste di persone informate dei fatti. Non è da escludere che il loro contributo agli inquirenti verta su elementi che attengono all’ipotesi investigativa che ha visto, anche per la necessità di compiere atti tecnico-probatori non ripetibili, l’iscrizione del carabiniere di Giarratana nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio volontario.