Omicidio Lucifora, arrestato il presunto responsabile: si tratta del carabiniere di Giarratana
Ad incastrarlo le tracce di Dna trovate e la ricostruzione degli ultimi giorni di vita del cuoco
(15 giugno 2020)
Svolta nelle indagini a 7 mesi dall’omicidio di Peppe Lucifora, cuoco modicano di 57 anni trovato morto in circostanze misteriose, chiuso a chiave all’interno di una stanza della sua abitazione di largo XI febbraio al quartiere Dente di Modica, il 10 novembre del 2019.
Davide Corallo, giovane carabiniere di Giarratana, questa mattina è stato tratto in arresto dai carabinieri del nucleo investigativo e del nucleo operativo radiomobile di Modica, su richiesta del pm Francesco Riccio e disposizione del gip Eleonora Schininà. Le tracce di Dna raccolte sul luogo del delitto e la ricostruzione degli ultimi giorni di vita del cuoco modicano avrebbero offerto gli elementi utili a portare all’arresto.
L’iscrizione nel registro degli indagati arrivó dopo che il 13 febbraio venne sentito per quasi sette ore al comando provinciale dei carabinieri di Ragusa.