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Occhio alla bufala! Il Maestro Morricone, purtroppo, non verrà a Siracusa

Sui social ieri si era sparsa la notizia, anche perché qualcuno si è divertito a creare un evento, ora introvabile, che in poche ore aveva raggiunto un numero impressionante di persone interessate a partecipare

(26 febbraio 2019)

Ennio Morricone in concerto a Siracusa nella splendida cornice naturale dell’antico Teatro Greco: l’appuntamento con le indimenticabili composizioni del grande Maestro è fissato per il 25 luglio prossimo, alle ore 18. Siete già pronti a prenotare un posto in prima fila per godere di una notte speciale in compagnia di note indimenticabili? Purtroppo per voi e per tutti gli amanti del Maestro Morricone la delusione è dietro l’angolo, perché la notizia è una bufala! Già nel pomeriggio di ieri se ne vociferava tra simpatizzanti ed amanti sfegatatati del celebre compositore italiano fino alla comparsa, su una sedicente pagina Facebook dedicata, di un vero e proprio evento che indicava nome e cognome dell’artista, la presunta data e il luogo dove si sarebbe svolto, appunto il 25 luglio al Teatro Greco di Siracusa. Giorno, tra l’altro, in cui proprio a Siracusa è in programma il concerto (vero!) del Maestro Ludovico Einaudi.

Anche oggi il rincorrersi di voci fuori e dentro la rete ci ha indotto a verificare la veridicità dell’evento, così abbiamo contattato l’agenzia che gestisce l’organizzazione dei concerti di Morricone, la Shining Production, la quale ha confermato i nostri sospetti e cioè che si trattava di una bufala. Dopo di essa, a dirci che il Maestro non ha alcuna tappa in programma né nel capoluogo aretuseo né in Sicilia sono stati pure il Polo Museale e l’INDA. Le uniche tappe del live che chiuderà la sua leggendaria carriera sono quelle di Roma, Mantova, Verona e Lucca.

Una falsa notizia, insomma, come le migliaia circolanti sul web e sui principali social ogni giorno, per questo motivo vi invitiamo a diffidare di quando letto,. magari anche distrattamente, sulle diverse piattaforme o sui portali telematici. Il problema delle fake news, altrimenti dette “bufale sul web” è ormai divenuto un fenomeno globale e capillarmente diffuso, come difendersi? Lo si può fare con diversi metodi: primo tra tutti verificate sempre che fatti, storie o eventi siano pubblicati su siti regolarmente registrati in tribunale (come nel caso di giornali telematici i cui direttori responsabili sono chiamati a rispondere dei contenuti) in secondo luogo cercando sempre un numero di telefono di riferimento per accertarsi che quanto pubblicato o pubblicizzato corrisponda a verità. Se ciò non fosse, l’utente potrà rivolgersi alla Polizia Postale, (organo preposto al controllo delle frodi telematiche) che provvederà ad avviare le indagini ed in conseguenti provvedimenti se ne riscontrerà gli estremi. A questo punto non ci resta che ricordarvi di fare sempre massima attenzione a ciò che leggete e ai siti che visitate e… buona navigazione sul web!

Nadia Germano Bramante

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