Modica, rischio-contagi. Il tassista: quella donna mi ha ingannato. Sul caso aperta un’inchiesta
Il viaggio dall’aeroporto di Catania a Modica: “Mi disse di essere stata in casa e invece già stava male”. E ora diverse persone in quarantena tra paure, tensioni e preoccupazione
(24 marzo 2020)
Sarà aperta un’inchiesta sul caso della donna modicana partita da Pavia, poi giunta in aereo da Roma a Catania e da qui in taxi a Modica.
La donna è affetta da Covid-19 e si teme che abbia contagiato diverse persone. Il primo a denunciare il rischio è stato il tassista, partito da Modica per prendere la donna al ‘Vincenzo Bellini’ di Catania.
“Mi ha detto di essere stata in casa e di non essere a rischio, invece stava già male ed era positiva” è lo sfogo dell’uomo che ora teme anche per tutta la sua famiglia e per le altre persone che ha incontrato e frequentato nei giorni successivi a quel viaggio di servizio.
Intanto tutti quelli che sanno di avere avuto contatti con la donna e con coloro che dalla stessa potrebbero essere stati contagiati si sono posti in quarantena, ma a Modica c’è un clima di paura, tensione e preoccupazione per l’irresponsabile violazione di misure che dovrebbero vincolare la coscienza di ciascuno, per il bene di tutti.