Lunghe code sulla tangenziale di Catania e la A 18: attenzione se dovete mettervi in viaggio
Il motivo sarebbero i cantieri di rifacimento del manto stradale dell'Anas. I lavori notturni dovevano concludersi alle sei, ma c'è stato un guasto ad una macchina
(14 maggio 2019)
Attenzione nel caso in cui dobbiate mettervi in viaggio in direzione Catania o Messina. Sappiate che, da questa mattina, ci sono molti disagi nella circolazione lungo la tangenziale ovest di Catania, e la coda è arrivata anche a superare i 20 chilometri sulla A18 in direzione Messina, dallo svincolo di Acireale fino a oltre quello di Misterbianco, nella carreggiata in direzione Siracusa.
Il motivo sarebbe riconducibile ai cantieri di rifacimento del manto stradale dell’Anas lungo la tangenziale etnea che stanno interessando il tratto nei pressi di Misterbianco. I lavori sono stati effettuati in nottata e dovevano concludersi alle sei, ma si sono protratti tra il km 11,400 e il km 12,600, tra gli svincoli di Misterbianco e San Giorgio, a causa di un problema tecnico ad una macchina.
“Comprendiamo tutte le motivazioni anche di natura tecnica, ma, dopo l’ennesima giornata di passione per gli automobilisti di Catania e provincia, è doveroso richiamare l’attenzione dell’Anas su quanto accaduto – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – La pazienza dei cittadini ha un limite superato in questo caso ormai da tempo anche stamattina, a causa di intoppi nei lavori sulla tangenziale di Catania, migliaia di persone sono arrivate in ritardo al lavoro o hanno perso l’aereo, conseguenze inaccettabili. Purtroppo – sottolinea l’assessore – non è la prima volta che lunghe code, dovute a lavori in corso, bloccano fin dalle prime luci del mattino la tangenziale di Catania con gravi ripercussioni a cascata su tutta la viabilità metropolitana. Gli ultimi rallentamenti, infatti, si erano registrati soltanto poche settimane fa. È giusto – conclude – che l’Anas, ove non fosse direttamente responsabile dei problemi di oggi, verifichi quanto accaduto e sanzioni chi ha sbagliato”.