Le spoglie di Piero Guccione riposeranno nel cimitero monumentale di Scicli
A un anno dalla scomparsa, avvenuta il 6 ottobre 2018, il Comune di Scicli omaggia il grande artista e annuncia la sepoltura dell’urna contenente le ceneri nella parte storica del cimitero di contrada Mendolilli
(4 ottobre 2019)
Le spoglie di Piero Guccione riposeranno nel cimitero monumentale di Scicli. A un anno dalla scomparsa, avvenuta il 6 ottobre 2018, il Comune di Scicli omaggia il grande artista e annuncia la sepoltura dell’urna contenente le ceneri di Piero nella parte storica del cimitero di contrada Mendolilli. Su proposta dell’amministrazione comunale, il consiglio ha deliberato all’unanimità l’individuazione dell’area cimiteriale degli uomini illustri in cui sarà seppellito il maestro in grado di “cristallizzare la liquidità del mare”. “La mattina mi sveglio, guardo i carrubi, i muretti, la luce e la mia giornata è fatta. Vado a dipingere, ho in mente una luce”, diceva Piero nel 1995. “Il tempo che scorre, il tutto che passa, mi dà pace”, aggiunse dieci anni dopo. Di lui Leonardo Sciascia scrisse nel 1973: “Il primo incontro con la pittura di Guccione produce l’impressione di una totale “platitude”. […] La negazione del tempo come “ordine misurabile del movimento” – ed anche del movimento. A vantaggio dell’essere, dell’esistenza. Questa negazione raggiunge e penetra un colore, vi si involge, vi si ferma. L’azzurro. Del cielo, del mare. Che si aprono sterminati davanti a Scicli”.
Intanto ieri, sempre a Scicli, è stata inaugurata una mostra in suo omaggio organizzata dagli artisti del Gruppo di Scicli nella sede del Movimento Culturale Vitaliano Brancati. Mentre domani 5 ottobre il pittore della luce e dell’assoluto, dell’azzurro infinito dei mari, tra verità e incantesimo, sarà ricordato a Palazzo Spadaro, nel corso di una cerimonia alla quale interverranno il filosofo Giorgio Agamben, Giuseppe Frazzetto, docente di Storia dell’arte Contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Catania, e lo storico dell’arte – e amico – prof. Paolo Nifosì. All’evento sarà presente la figlia, Paola Guccione, Presidente dell’Archivio Piero Guccione, la quale annuncerà l’apertura nel 2020 a Roma di una mostra in ricordo del pittore.