Ladri di gioielli in manette, si erano finti clienti per rubare monili del valore di 6000 euro
Si tratta di tre ragusani, due uomini pregiudicati e una donna incensurata, che avevano preso di mira da Natale una gioielleria del centro storico
(19 marzo 2019)
Pietro Daraia (classe 1977 pluripregiudicato), Salvatore Laurendino, classe 1959 (pregiudicato) e Lucia Pancari, classe 1978 (incensurata). Sono le tre persone arrestate dalla Polizia per furti con destrezza aggravati, ai danni di una gioielleria di Ragusa. La Procura della Repubblica di Ragusa, ricevute le informative della Polizia di Stato, ha richiesto ed ottenuto la misura cautelare della custodia in carcere per il pluripregiudicato Daraia e quella degli arresti domiciliari per gli altri due complici.
Le indagini hanno avuto inizio nel periodo di Natale 2018, quando i tre si sono recati più volte nella gioielleria del centro storico di Ragusa con la scusa di acquistare dei monili in oro come regalo. I tre, tutti residenti a Ragusa, dopo aver conquistato la fiducia del titolare, fingendosi clienti abituali, hanno messo in atto il piano. Uno degli uomini con la donna si fingevano interessati all’acquisto di alcuni oggetti in oro, ma per poter scegliere bene chiedevano di mostrar loro diversa merce. Mentre la donna provava alcuni oggetti in oro, uno dei complici distraeva il titolare chiedendo i prezzi e qualità, il terzo nel contempo infilava nelle tasche gli oggetti poco prima indossati per prova dalla complice. Dopo aver trafugato diversi oggetti in oro, ne hanno acquistato uno di poco valore così da non insospettire il titolare. Una volta usciti dalla gioielleria, i malfattori si sono dileguati in pochi istanti e quando il titolare, rimettendo al loro posto i monili, si è accorto che qualcosa mancava ha solo putoto avvisare la Polizia.
Le immagini acquisite dagli investigatori hanno permesso di risalire facilmente all’identità dei tre delinquenti, grazie alla conoscenza del territorio della Squadra Volanti, ma fondamentale è stata la collaborazione della vittima. Il gioielliere ha potuto constatare che durante le diverse visite fatte alla sua gioielleria, i tre malfattori erano riusciti ad impossessarsi di oltre 6.000 euro di oggetti in oro procurando un danno economico di rilevante entità all’attività commerciale.
Il Giudice per le Indagini Preliminari ha accolto la richiesta di applicazione della misura cautelare che la Procura della Repubblica iblea ha formulato grazie al lavoro della Polizia di Stato e, all’alba di ieri, 20 poliziotti appartenenti alla Squadra Volanti, alla Squadra Mobile ed al Reparto Prevenzione Crimine sono andati a prelevare dalle loro abitazioni i tre indagati. Uno dei tre ha tentato di sottrarsi alla cattura, dapprima nascondendosi in un ammezzato di casa e successivamente tentando la fuga, ma è stato catturato e condotto in Questura insieme agli altri due. Lì sono stati fotosegnalati dalla Polizia Scientifica e poi condotti uno in carcere e gli altri due agli arresti domiciliari.