Ispica rivoluziona la lotta al randagismo: “Occuparsene significa avere a cuore il territorio”
La vice-sindaca Franzò annuncia la campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono estivo degli animali
(25 luglio 2022 – Ispica rivoluziona la lotta al randagismo: “Occuparsene significa avere a cuore il territorio”)
tratto da “La Sicilia”
Una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono estivo degli animali, ma che si inserisce in un contesto più ampio di lotta al randagismo. A rilanciare la campagna, per il secondo anno consecutivo, è stata l’amministrazione di Ispica su iniziativa della vice-sindaca Lucia Franzò che, da quando è in carica, ha praticamente rivoluzionato il settore del randagismo. Questo perché prima di essere amministratrice, Franzò è una volontaria presente sul territorio sin da piccolina ed è anche la fondatrice a Ispica della sezione della Leidaa, l’associazione che fa capo a Vittoria Brambilla. «Quando sono entrata in amministrazione – spiega Lucia Franzò – ho voluto fortemente la delega al randagismo e da qual momento ho avviato un nuovo percorso sul tema trovando una spalla importante nel nuovo comandante della P.M Pierluigi Cannizzaro. Molti lasciano il tema del randagismo in secondo piano, pensando che ci sia sempre qualcosa di più importante da affrontare. Io invece pongo questa vicenda su un duplice piano: quello affettivo per chi come me nutre questa passione per gli animali, ma anche chi questa passione non ce l’ha, ed ha tutto il diritto di non averla, trae un beneficio perché per me la cura del randagismo è cura del territorio. Questo significa quindi creare le condizioni per una realtà territoriale che sia sana e che non presenti problemi anche, ad esempio, per i risvolti turistici».
Sono tante le azioni messe in campo dall’amministrazione guidata dal sindaco Innocenzo Leontini contro il randagismo: «Quando mi sono insediata – afferma ancora la vice-sindaca – ho trovato 200 cani che il nostro Comune manteneva all’interno del canile, nel mio primo anno di lavoro ne ho fatto uscire 70 grazie alla collaborazione di una rete di volontariato impegnata nelle adozioni. Ciò si è tradotto in un risparmio per l’ente di 70mila euro. Con una delibera ho anche predisposto l’affido temporaneo di cani ai cittadini che hanno dato la propria disponibilità e l’ente paga la razione giornaliera di cibo. In un anno abbiamo evitato che 292 cani finissero in canile. Questo per me è un risultato importante perché è rispetto per la vita ma anche risparmio per il Comune. Grazie al supporto dell’Asp, poi, ho avviato importanti campagne di sterilizzazione, creato all’interno della PM una sezione randagismo e avviato la microchippatura gratuita all’interno del nostro territorio. I numeri sono stati importanti». Ma non finisce qui perché presto Ispica si riapproprierà del canile di contrada Speziale incendiato nel 2012 prima che venisse inaugurato. Il 4 aprile scorso, infatti, la Regione ha stanziato 100mila euro per la ristrutturazione, il progetto è pronto e subito dopo l’estate dovrebbero iniziare i lavori.
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