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Il sì del Coni e un prestito a tasso zero: così Marina di Ragusa riavrà il suo impianto sportivo

"Sarà un impianto polifunzionale con campi da tennis, da paddle, uno spazio polivalente per la pallacanestro, la pallavolo e il calcetto o da utilizzare come arena estiva, un’area ristoro. I lavori saranno conclusi nella primavera 2021"

(19 dicembre 2019)

Dicembre porta con sé la magia del Natale, ma anche tanti regali! Il Comune di Ragusa lo sa bene e a pensato ad un regalo davvero speciale per tutti i ragusani, e non, che vivono a pochi passi dal mare.

Dopo decenni di degrado e quasi dimenticanza, Marina di Ragusa riavrà l’impianto sportivo di via Delle Sirene. A comunicarlo è stato il sindaco Peppe Cassì, prima in conferenza stampa insieme all’assessore ai lavori pubblici Gianni Giuffrida, e poi a tutta la cittadinanza tramite un post dettagliato sul suo profilo Facebook.

Dopo mesi di lavoro, – scrive – finalmente abbiamo avuto conferme importanti: il progetto definitivo è stato approvato dal Coni e abbiamo così ottenuto un prestito a tasso zero da 800.000€ per la ristrutturazione e la riqualificazione dello “stadietto” e degli spazi circostanti. Sarà un impianto polifunzionale con campi da tennis, da paddle, uno spazio polivalente per la pallacanestro, la pallavolo e il calcetto o da utilizzare come arena estiva, un’area ristoro. I lavori saranno conclusi nella primavera 2021 e il prestito sarà rimborsabile senza interessi in 15 anni”. Il primo cittadino continua: “Marina di Ragusa avrà, quindi, uno spazio sportivo e aggregativo, rispondendo alle istanze di una frazione che continua a crescere e che ha bisogno anche di altri interventi”.

 

Ma non è tutto. “Con la Delegazione della frazione, organo che raccoglie istanze e proposte riportandole puntualmente, – prosegue il primo cittadino – stiamo infatti lavorando ad altri 2 aspetti importanti. Il primo è la crescente domanda di posti di scuola materna e di nido, per i quali stiamo studiando delle possibilità. Il secondo riguarda la mobilità: il nostro indirizzo è quello di ridurre le auto in centro consentendo l’accesso ai soli residenti, per questo lavoriamo a parcheggi di interscambio con bus navetta e a un sistema di parcheggi riservati. So che un movimento politico ha raccolto delle firme in tal senso: ben venga ogni istanza da parte di cittadini; li incontrerò volentieri in una clima di collaborazione costruttiva”.

Claudia Trapani

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