Il Pronto Soccorso di Noto è chiuso, ma l’assistenza è garantita. Parola del direttore Di Lorenzo
“Nell’area di emergenza - spiega - è presente il PPI dalle ore 8 alle ore 20 e la Guardia medica dalle ore 20 alle ore 8 del giorno successivo, presso cui vengono assistiti pazienti con codici bianchi e verdi con patologie"
(5 luglio 2019)
I cittadini che dovessero recarsi al Pronto soccorso dell’ospedale Trigona di Noto troveranno comunque, dopo la sua improvvisa chiusura, assistenza garantita. A rassicurare gli utenti, dopo la notizia di ieri che annunciava la decisione della Direzione sanitaria, sopraggiunta per improvvisi motivi di carenza del personale, è con una nota il direttore sanitario dell’ospedale Avola/Noto Rosario Di Lorenzo che spiega nel dettaglio il piano d’emergenza adottato per garantire le cure necessarie ai cittadini che ne abbiano necessità, nonostante l’attuale empasse, oggetto di monitoraggio anche dall’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. “L’ospedale di Noto non è stato sguarnito per il trattamento di pazienti che, comunque, con la chiusura del Pronto soccorso, potrebbero arrivare in ospedale. – spiega il direttore Rosario Di Lorenzo – “Nell’area di emergenza è presente il PPI dalle ore 8 alle ore 20 e la Guardia medica dalle ore 20 alle ore 8 del giorno successivo, presso cui vengono assistiti pazienti con codici bianchi e verdi con patologie, cioè, a bassa intensità di cure. Dalle ore 8 alle 14, inoltre, sono aperti gli ambulatori di Ortopedia, Ostetricia e Ginecologia, Pediatria e Geriatria al servizio anche di casi di Pronto soccorso. All’interno del Pronto soccorso, inoltre, sono in servizio H 24 due unità infermieristiche ed è presente stabilmente, nell’area di emergenza, una autoambulanza dedicata a garantire l’immediato trasferimento al Pronto soccorso di Avola di quei pazienti che dovessero comunque presentarsi autonomamente con patologie più importanti che non possono essere trattate da Guardia medica e PPI”.
Inoltre, al fine di garantire una adeguata assistenza in caso di emergenza ai cittadini di Noto, la Direzione aziendale fa sapere di aver inoltrato richiesta all’Assessorato regionale della Salute per l’attivazione all’interno dell’area dell’ospedale Trigona di una postazione 118 con autoambulanza con medico a bordo, mentre è attiva sia nelle ore diurne che notturne la pista di atterraggio per l’elisoccorso grazie ad una convenzione tra l’Asp di Siracusa e il Comune di Noto.
Nadia Germano Bramante