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Giornate FAI di Primavera: a Ragusa si riscoprirà la bellezza del Palazzo Vescovile ed il Palazzo della Prefettura

Visite a cura degli apprendisti ciceroni dell'ISS "G.B. Vico - Umberto I - R. Gagliardi"

(24 marzo 2023 – Giornate FAI di Primavera: a Ragusa si riscoprirà la bellezza del Palazzo Vescovile ed il Palazzo della Prefettura)

di Antonella Galuppi

Ritornano gli appuntamenti primaverili del FAI. Sabato 25 e domenica 26 marzo si avvia la 31ͣ edizione di una delle più importanti manifestazioni dedicate al patrimonio paesaggistico e culturale del nostro Paese. Insieme ai volontari della Fondazione, sarà possibile visitare grandi tesori di storia, arte e natura sparse in tutta Italia, con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti (elenco dei luoghi aperti e modalità di partecipazione su www.giornatefai.it).

“Per celebrare i trentuno anni delle Giornate FAI di Primavera – afferma il Capo Delegazione di Ragusa, Avvocato Gisella Scollo Pacetto ho focalizzato l’attenzione su due Palazzi di grande pregio artistico e architettonico: il Palazzo Vescovile ed il Palazzo della Prefettura. Entrambi hanno una storia comune: il Vescovado, dal 1926 al 1935, è stato sede della Prefettura della nuova Provincia di Ragusa. Nel 1949, la Marchesa Carlotta Schininà, ne cedette una parte al Parroco della Chiesa di San Giovanni Battista, in modo tale che, con l’istituzione della Diocesi di Ragusa, divenisse sede del Vescovado, del Seminario e della Curia Diocesana. Saranno visitabili i saloni dell’appartamento riservato al Vescovo, la sua biblioteca ed il suo meraviglioso giardino.

Avvocato Gisella Scollo Pacetto

Per quanto riguarda il Palazzo del Governo, la Prefettura, saranno messi a disposizione dei visitatori i saloni realizzati dall’artista, Architetto Duilio Cambellotti. Infine, ma non certamente per ordine di importanza, tra i siti aperti per le Giornate FAI di Primavera 2023, vi sarà la magnifica Chiesa Rupestre di San Nicolò Inferiore a Modica. La chiesa è stata inaugurata nel mese di gennaio di quest’anno e rappresenta un autentico gioiello, sia per la Città di Modica che per tutta la Sicilia. La Chiesa di San Nicolò Inferiore è stata oggetto di un censimento, nel corso dell’anno 2020, e l’entusiasmante risultato l’ha voluta uno dei Luoghi del Cuore del FAI. L’ importante ristrutturazione finanziata dal FAI ha consentito la riconsegna alla città di Modica, di questo meraviglioso tesoro. Il FAI da più di 50 anni si occupa di tutelare, promuovere e valorizzare il patrimonio, artistico e culturale della Sicilia e dell’Italia, contribuendo a salvare beni di incommensurabile valore. La Tutela, la cura e la valorizzazione del patrimonio italiano, sono valori fondamentali, tutelati anche nella nostra Carta costituzionale. Valori in cui tutti noi dobbiamo riconoscerci, per cui è importante impegnarci”.

Visite a cura degli apprendisti ciceroni ISS “G.B. Vico – Umberto I – R. Gagliardi”, liceo linguistico, classico, geometra di Ragusa. Mentre gli studenti dell’ITC Archimede faranno da ciceroni a Modica.

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