Giornata della Disabilità, D’Asta: “Accolte le nostre proposte, ma l’amministrazione non lo riconosce”
"Il 3 dicembre potrebbe rappresentare la svolta, anche per accelerare finalmente l’istituzione del disability manager e il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, altri due strumenti che ho proposto per fare di Ragusa una città più civile, giusta, solidale e moderna"
(30 novembre 2019)
Martedì 3 dicembre in occasione della Giornata Mondiale della Disabilità, si terrà a Ragusa la manifestazione “Scarrozzando e passeggiando insieme”. L’iniziativa, promossa dal Comitato Italiano Paralimpico, delegazione provinciale di Ragusa, con il patrocinio del Comune, si prefigge di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà quotidiane che vivono i disabili negli spostamenti all’interno della città. Il programma della manifestazione verrà presentato nel corso di una conferenza stampa che il sindaco, Peppe Cassì, e la delegata provinciale CIP di Ragusa, Antonella Caramia, terranno lunedì 2 dicembre, alle ore 10, presso la Sala Giunta.
“Ho appreso con molto piacere che martedì prossimo, 3 dicembre, in occasione della Giornata mondiale della disabilità, l’amministrazione comunale organizzerà un appuntamento cittadino per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà quotidiane con cui si confrontano i disabili negli spostamenti all’interno della città. Mi fa ancora più piacere perché nel maggio scorso, per la precisione il 17 maggio, avevo presentato un atto formale in aula, una interrogazione consiliare, in cui chiedevo di istituire, anche a livello cittadino, la Giornata delle persone con disabilità prendendo spunto da quella internazionale proclamata nel 1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei diversamente abili”. Ad affermarlo il consigliere comunale Mario D’Asta che sottolinea come, anche stavolta, l’amministrazione prenda spunto dalle proposte dell’opposizione senza riconoscere il dovuto merito a chi lancia determinati suggerimenti. “Ma tutto questo – continua D’Asta – poco importa perché l’obiettivo che ci dobbiamo prefiggere, amministrazione e opposizione, istituzioni e cittadinanza, è quello di assicurare l’eliminazione della disparità di genere, il potenziamento dei servizi educativi e sanitari e, in definitiva, l’inclusione sociale, economica e politica di ogni cittadino. Dobbiamo impegnarci a lavorare per una trasformazione verso una società sostenibile e resiliente per tutti. Non dobbiamo dimenticare che le persone con disabilità risentono maggiormente delle carenze sanitarie, hanno minore accesso all’istruzione, minori opportunità economiche e tassi di povertà più alti rispetto alle persone senza disabilità. Ciò è in gran parte dovuto alla carenza di servizi, alle limitazioni nell’accesso alle tecnologie d’informazione, alla giustizia e ai trasporti”.
“E quindi – continua – quando l’amministrazione comunale intende celebrare, con una iniziativa specifica a livello locale, la Giornata internazionale delle persone con disabilità, è un evento da salutare con la massima attenzione, ancorché lo stesso sia stato ispirato da un consigliere dell’opposizione. Il 3 dicembre potrebbe rappresentare la svolta anche per accelerare finalmente l’istituzione del disability manager e il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, altri due strumenti che ho proposto per fare di Ragusa una città più civile, giusta, solidale e moderna. E, al contempo, auspico che l’atto di indirizzo che era stato discusso nel mese di ottobre del 2018 e bocciato dalla maggioranza, circa la promozione di politiche attive per la rimozione delle barriere della comunicazione, per il riconoscimento della lingua dei segni italiana e della Lis tattile, nonché per la promozione dell’inclusione sociale delle persone sorde e sordo cieche, possa essere riconsiderato nella maniera opportuna, così da aprire a una serie di riforme per aiutare le fasce deboli e non fare rimanere indietro nessuno”.