Giarratana, da una lite in famiglia al sequestro di pistola e armi abusive: denunciato 58 incensurato
Gli animi particolarmente agitati di marito e moglie ed alcune accuse che si sono scambiati a vicenda hanno insospettito i Carabinieri, i quali hanno immediatamente effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione
(25 maggio 2020)
Un intervento come tanti, quello svolto sabato mattina dai Carabinieri della Stazione di Giarratana presso una famiglia del posto per una lite in corso. Gli animi particolarmente agitati di marito e moglie ed alcune accuse che si sono scambiati a vicenda alla presenza dei militari hanno insospettito i Carabinieri che hanno immediatamente effettuato un’accurata perquisizione presso quell’abitazione. Vista la situazione, l’uomo, un 58enne giarratanese, incensurato, ha capito che avrebbe fatto bene a collaborare con gli operanti ed ha consegnato spontaneamente una pistola a salve modificata, quindi utilizzabile come una vera e propria arma da sparo, e 7 cartucce calibro 9 corto.
Nell’abitazione i militari hanno trovato e sottoposto a sequestro anche alcuni fucili, simulacri di armi della seconda guerra mondiale, che dovrebbero essere inoffensivi, ma che si è ritenuto opportuno sequestrare al fine di effettuare un’apposita perizia per verificare la presenza di eventuali modifiche e la pericolosità. L’uomo è stato denunciato per detenzione abusiva di armi in quanto, privo di qualsiasi titolo di polizia, deteneva la pistola modificata. La sua posizione si aggraverà laddove anche i fucili dovessero essere stati modificati, fatto che sarà appurato dalla perizia.