Festa privata al Castello dei Conti: Tato Cavallino (FdI) vuole le dimissioni dell’assessore Monisteri
"L’assessore ha consentito attivamente, visto che era invitata, allo svolgimento di tutti i preparativi facendo passare il messaggio che si trattava di «una convention sperimentale a vantaggio della città», fatto smentito non solo dal sindaco Abbate, ma anche dal protagonista, ovvero il festeggiato"
(16 gennaio 2020)
“In merito all’evento privato che si è tenuto al Castello dei Conti di Modica, la sera del 6 gennaio, e a quello precedente del 27 Dicembre, pubblico e con tanto di pagamento di biglietto di ingresso, che ha scandalizzato la collettività modicana (non tanto per l’avvenimento in se ma per le modalità, le bugie e le prese in giro da parte dell’assessore Maria Monisteri) ritengo, per senso di responsabilità, che l’assessore Monisteri si debba dimettere da componente della Giunta comunale”. Dopo i recenti fatti accaduti, ad avanzare tale richiesta è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Tato Cavallino. “Quello che è accaduto lo scorso 5 gennaio – continua – è solo l’ultimo fatto grave in ordine di tempo dove l’assessore Monisteri ha agito, ancora una volta, in modo sfrontato nei confronti della città. Peraltro riguardo la festa al Castello del 5 Gennaio l’assessore ha consentito attivamente, visto che era invitata, allo svolgimento di tutti i preparativi facendo passare il messaggio che si trattava di «una convention sperimentale a vantaggio della città», fatto smentito non solo dal sindaco Abbate, ma anche dal protagonista, ovvero il festeggiato“. Prosegue: “Avremmo fatto volentieri a meno delle sue dichiarazioni, considerato che da oltre un anno non ha mai aperto bocca, ha solo presenziato a qualche inaugurazione e presentazione di libri”.
Ribadisce Cavallino: “E’ del tutto evidente che l’assessore non è in simbiosi con la città e, di conseguenza, ha poco rispetto per i suoi concittadini. Questa era la migliore occasione per tacere, il suo intervento doveva essere solo di scuse per aver mentito sapendo di mentire e di non rispettare le leggi, infatti e risaputo e confermato anche dalla nota n. 1658 del 13.01.2020 inviatami, a seguito di una mia precisa e circoscritta richiesta del 02,Gennaio 2020, dal responsabile del V settore, Programmazione e progettazione che il Castello dei Conti è inaccessibile e non fruibile, a meno dell’adozione di provvedimenti che dispongano accorgimenti atti a garantire la sicurezza dei visitatori, atti che al V settore non risultano, cosi come non risulta alcuna documentazione attestante la fruibilità degli spazi interni del complesso edilizio”
“Pertanto – arriva alla conclusione – ritengo improcrastinabili le dimissioni dell’Assessore Maria Monisteri: passi l’incapacità amministrativa. Passi il non aver, dopo oltre un anno, lasciato traccia del suo operato in città ma è inammissibile e non tollerabile, l’arroganza, la sfacciataggine e le bugie raccontate, mancando totalmente di rispetto ai cittadini modicani che magari saremo buoni ed accomodanti ma sicuramente non fessi. Se l’Assessore Monisteri non avrà questo scatto di buon senso e di rispetto nei confronti dei cittadini modicani, sia il sindaco Abbate a rimuoverla dall’incarico, se è vero come è vero che il sindaco ha dichiarato di non sapere nulla della festa e che lui aveva autorizzato solamente una convetion, quindi di fatto scaricando tutto sull’Assessore Monisteri che, alla luce dei fatti, ha preso in giro anche il Sindaco Abbate”.